Home » PlayStation 5: nuovi dettagli sul controller

PlayStation 5: nuovi dettagli sul controller

Della PlayStation 5 si conoscono ancora pochi dettagli, ma già da diverso tempo sono comparse indiscrezioni che fanno riferimento alla probabile data di lancio della nuova versione della console di Sony. Ebbene, stando a quanto affermato dallo stesso colosso giapponese, la PS5 sbarcherà sul mercato a partire dall’inverno del 2020. Una notizia che ha scatenato l’entusiasmo di tutti i fan più accaniti della storica piattaforma: a conti fatti manca un anno al rilascio ufficiale.

La PlayStation 5 verrà lanciata nell’inverno del 2020: nuovi dettagli sul controller

Con questa notizia, Sony ha anche confermato che la console si chiamerà esattamente PlayStation 5. Non che ci fossero chissà quali dubbi, ma finora non erano mai giunte conferme sul nome da parte dell’azienda.

La PlayStation 5 finirà sugli scaffali quasi certamente nello stesso periodo di una concorrente, ovvero la Xbox Scarlett: sarà senza dubbio un mercato “pirotecnico”. Ma le novità non finiscono qui, perchè come riportato dal PS Blog degli Stati Uniti il colosso nipponico ha rivelato anche alcuni dettagli che riguardano il nuovo controller che troveremo con la PlayStation 5. Al momento il controller non ha ancora un nome ufficiale e nemmeno stavolta Sony si è voluta sbilanciare su questo aspetto.

Addio alla vecchia vibrazione e i “grilletti adattivi”: le due modifiche più importanti

Tuttavia, l’azienda pare intenzionata a proporre una nuova modalità di feedback tattile, che dovrebbe riscuotere un certo consenso tra i videogiocatori. I cambiamenti principali riguardano l’addio alla vecchia vibrazione, con l’introduzione di un feedback che favorirà la percezione di qualcosa di molto diverso rispetto a quanto avvenuto finora.

Jim Ryan, presidente e CEO di SIE, rivela che sarà possibile percepire la differenza tra un’auto che si schianta contro un muro e uno scontro tra due giocatori su un campo di calcio, o tra una camminata su di un campo in erba o su una pozzanghera fangosa. L’altra novità riguarda i cosiddetti “grilletti adattivi” che consente di programmare la resistenza degli stessi.