L’uscita del prossimo DLC di World of Warcraft si avvicina inesorabilmente, e con esso tante novità che stravolgeranno il gioco dell’espansione Dragonflight per come lo avete conosciuto fino ad ora. Con Fractures in Time i giocatori avranno l’oneroso compito di proteggere l’unica, vera linea temporale.
Per farlo, i giocatori dovranno introdursi in un nuovo dungeon sconosciuto, ricco di mobs, rewards ed, ovviamente, anche boss. Completarlo non sarà affatto semplice, poiché a tutti i classici elementi delle istance troverete un nuovo stile di gioco per i DPS, che stravolgerà tutte quelle classi il cui compito è uccidere i nemici, mentre il tank li tiene aggrati e l’healer fa il suo dovere.
Fractures in Time porterà su World of Warcraft un nuovo mega dungeon tentacolare, Dawn of the Infinite. Questo sarà disponibile esclusivamente in difficoltà Mitica e prevede ben otto boss da sconfiggere e un viaggio indietro nel tempo. Il loro compito, infatti, sarà impedire la trasformazione di Nozdormu in Murozond, senza dimenticare il cadavere di Galakrond. Chi parteciperà alla spedizione conoscerà anche il grande cattivo dell’espansione, Iridikron.
L’aggiornamento 10.1.5 introdurrà anche una nuova specializzazione di classe, l’Augmentation Evoker. Presentato come DPS, l’Evoker in realtà non si concentra molto sui danni, né su bersaglio singolo né ad area, ma bensì sui buff di squadra, che andranno a potenziare gli altri membri della spedizione. Verrà aperta una nuova quest line a riguardo, ma sarà facoltativa poiché l’Evoker sarà reso disponibile a tutti i giocatori il giorno del rilascio.
Infine, chiude il cerchio un tasto che può essere dolente per alcuni ed esaltante per altri e che riguarda la classe dei Warlock. Fino ad ora, solo alcune razze erano compatibili con questa classe, ma con il nuovo aggiornamento sarà estesa a tutte. Questo significa che, indipendentemente da razza o fazione, potrete giocare il Warlock senza limitazioni. Inoltre, saranno aggiunte nuove opzioni per personalizzare il proprio companion.
Dopo aver chiarito quali saranno le novità principali, possiamo passare agli eventi di gioco. Ne saranno aggiunti di nuovi in cui i giocatori potranno combattere nuove invasioni provenienti da altre linee temporali. Per coloro che, invece, non amano molto la guerra, è possibile intraprendere la carriera di babysitter, da svolgere in un vero asilo di cuccioli di drago.
Per quanto riguarda il PvP, verrà introdotta anche la Kalimdor Cup, in cui si potrà gareggiare in una Dragonriding in tutto il continente. Questo particolare evento ci ricorda anche che Blizzard ha confermato di voler aggiungere la possibilità di utilizzare i draghi come cavalcatura in tutta Azeroth e non solo nel territorio di Dragonflight. Questo, però, non sarà aggiunto nell’aggiornamento dell’11 Luglio, per cui dovremo pazientare ancora un po’.