Chi non ha sentito parlare nelle ultime settimane di Wordle? Si tratta di un gioco che, con la sua semplicità, ma anche con un meccanismo molto coinvolgente, sta appassionando davvero tantissimi utenti. È stato reso disponibile anche un porting molto interessante dedicato alla console Game Boy di Nintendo. In effetti la dinamica di gioco abbastanza semplice può permettere al gioco, con questo porting, di funzionare perfettamente adattandosi alle capacità di calcolo della piattaforma di gioco.
A mettere a disposizione il porting di Wordle per Game Boy è stato Stacksmashing, ricercatore, che ha condiviso su GitHud la ROM e il codice sorgente. Come si può facilmente vedere provando il gioco su Game Boy, il funzionamento è reso molto semplice anche in questo caso ed è identico a quello impiegato nella versione che si può utilizzare da browser.
Ma come si gioca a Wordle? Il meccanismo è davvero semplice. Il gioco è stato sviluppato nell’ottobre dell’anno scorso da Josh Wardle e in poco tempo ha raggiunto un grande successo, tanto da conquistare l’attenzione del New York Times, che ha spiegato di voler acquisire il gioco.
L’obiettivo consiste nel cercare di indovinare una parola, che cambia di giorno in giorno. La parola è composta da cinque lettere e i giocatori possono provare per 6 volte, per cercare di indovinare il termine del gioco.
Dopo l’inserimento delle parole le lettere vengono colorate in verde, se ci sono nella parola da indovinare e sono presenti nel posto giusto, in giallo se sono presenti ma si trovano in un’altra posizione, in grigio se non sono presenti nel termine nascosto. In questo modo, avendo a disposizione questi indizi e i vari tentativi, è possibile continuare a giocare.
Al termine sarà possibile visualizzare le statistiche, controllando anche il numero dei tentativi impiegati e il tempo necessario. I risultati possono essere condivisi anche sui social.