WhatsApp, l’addio ormai è certo: tutti questi smartphone terminano il supporto e non potranno più usarlo | Utenti nel panico
Nulla dura per sempre, nemmeno WhatsApp: è stata annunciata la fine del supporto dell’applicazione per alcuni smartphone. Su questi dispositivi, infatti, non si potranno più utilizzare i servizi della popolare app di messaggistica istantanea del gruppo Meta. Meglio tenere d’occhio il proprio device e controllare. Il tutto rientra nel piano che tutti gli sviluppatori mettono in atto per salvaguardare la sicurezza dei propri utenti. Scopriamo insieme quali sono le categorie interessate.
Se pensiamo al modo che abbiamo al giorno d’oggi di rapportarci con le altre persone, non possiamo esimerci dal coinvolgere all’interno dell’analisi anche i nostri smartphone. Dopotutto, oramai chiunque utilizza le applicazioni disponibili sugli store di app per mantenersi in contatto con qualcuno, sia tramite social network, sia tramite i sistemi di messaggistica.
WhatsApp, tra tutte, è l’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo. Essa mette a contatto persone da circa 60 Paesi diversi e per questo motivo ha bisogno di rimanere sempre al passo per garantire un’esperienza di utilizzo il più positiva possibile.
Da quando Meta ha acquisito WhatsApp, sono state tantissime le novità introdotte. Basti pensare agli stati in stile Instagram Stories, oppure alla possibilità comodissima di poter riprodurre gli audio anche all’esterno delle chat.
Le novità, però, non riguardano solo le nuove funzionalità: gli sviluppatori di WhatsApp, infatti, hanno sospeso il supporto per alcuni smartphone. Ecco quali sono.
Stop a WhatsApp su questi smartphone: meglio controllare
Nelle scorse giornate, il team di sviluppo che cura tutti gli aspetti di WhatsApp ha informato tutti i suoi utenti che il suo supporto sarebbe terminato per alcune categorie di smartphone. Ciò non significa che la piattaforma di messaggistica istantanea non si potrà più utilizzare. Semplicemente non saranno più disponibili aggiornamenti per l’app. Anche se può sembrare una cosa di poco conto, in realtà le conseguenze sono molto importanti per tutti.
Gli aggiornamenti, infatti, non vengono rilasciati soltanto per aggiungere tante nuove opzioni di utilizzo. Gli update servono anche per migliorare i protocolli di sicurezza e garantire un servizio sempre al riparo dalle minacce esterne. I modelli di smartphone interessati dallo stop sono quelli che presentano versioni dei sistemi operativi antecedenti ad Android 5.1, iOS 12 e KaiOS 2.5.0. Insomma, si tratta certamente di versioni oramai datate che sono raramente presenti sui dispositivi che vediamo in giro. In ogni caso, è bene informarsi per tempo sul proprio sistema operativo.