Videogames, da ora saranno impossibili da battere: le AI prendono il comando delle azioni | Monta la furia dei gamers
L’intelligenza artificiale sta diventando troppo forte: Sophy è imbattibile nelle corse di Gran Turismo 7. Si tratta dell’IA creata da Sony per il suo titolo, ed ha raggiunto una capacità di gioco mai vista in precedenza. La vera rivoluzione sta nel metodo con cui apprende come guidare: grazie all’apprendimento rinforzato, Sophy impara dai suoi errori ed è inarrivabile.
Il mondo dei videogiochi è sempre stato in prima linea per quanto riguarda lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Ora, Sony ha sviluppato un algoritmo in grado di apprendere dai suoi errori, e i primi test si sono dimostrati impietosi nei confronti delle controparti umane.
Da mesi oramai ci interroghiamo sull’impatto che la diffusione dell’intelligenza artificiale avrà sulla società umana nel breve e nel lungo periodo. Oltre alle applicazioni più concrete e sostanziali, come quelle in campo medico e scientifico, il mondo del gaming subirà di certo alcuni cambiamenti.
Dopotutto, i personaggi controllati dal computer sono guidati da sempre da qualche tipo di intelligenza artificiale. Sony AI e Polyphony Digital hanno messo a punto un’IA in grado di diventare eccessivamente forte per Gran Turismo 7.
Il suo nome è Sophy, dal greco “sophia”, dunque “conoscenza”. Per addestrarsi, essa ha elaborato dati per 45mila ore senza interruzioni, ma il segreto non sta tutto qui.
Questo algoritmo infatti si contraddistingue per il suo apprendimento rinforzato: Sophy impara dai suoi errori, e già due giorni dopo il suo “esordio”, è riuscita a migliorare del 95% le sue prestazioni.
Sophy preoccupa i gamer di tutto il mondo: le IA saranno imbattibili?
Alcuni dei migliori piloti di Gran Turismo 7 hanno sfidato in più gare l’IA di Sony. Il primo esperimento è terminato a vantaggio degli umani, ma già dal secondo il risultato è stato completamente ribaltato. Ovviamente, Sophy ha il vantaggio di conoscere alla perfezione ogni pista, ogni statistica in tempo reale relativa alla sua vettura e qualsiasi altro dettaglio importante per la gara.
Questo fa sì che il suo vantaggio sia eticamente “illegale“. Gli sviluppatori hanno fatto notare come il suo tempo di reazione sia compreso fra i 23 e i 30 millisecondi, mentre quelli di un pilota esperto si attestano tra i 200 e i 250. Per questo motivo renderanno più “umana” questa intelligenza artificiale andando a bloccare artificialmente queste tempistiche. Altrimenti, nessun pilota umano potrebbe più competere con le vetture guidate dal computer all’interno di Gran Turismo 7.