Tutti lo prendevano in giro, ora è Netflix che ride: la “mossa suicida” ha funzionato, i nuovi iscritti sono milioni | Nessuno ci credeva

Dopo qualche mese, Netflix può festeggiare la sua decisione di ostacolare la condivisone delle password: è boom di nuovi utenti.

Netflix è sempre stata una piattaforma visionaria, capace di sperimentare nuove strategie per mantenere la sua posizione di leader nel settore dello streaming video.

Tuttavia, quando ha deciso di mettere un freno alla condivisione di password, molti l’hanno definita una “mossa suicida“. Adesso, è la stessa Netflix a ridere, poiché la strategia ha portato a un aumento di milioni di nuovi abbonati. Un risultato che pochi avrebbero scommesso.

L’abuso della condivisione di password è da sempre un problema per i servizi di streaming. Netflix, che ha aperto la strada a questo settore, non fa eccezione. Di fronte a un calo del tasso di crescita degli abbonati e alla concorrenza sempre più agguerrita, l’azienda ha deciso di prendere una misura drastica. Ha annunciato che avrebbe introdotto controlli più severi per impedire la condivisione di account tra famiglie e amici.

All’inizio, molti hanno criticato questa mossa, sostenendo che avrebbe allontanato gli utenti. Alcuni analisti hanno persino suggerito che potrebbe portare a una fuga di abbonati verso altri servizi di streaming. I dati più recenti sembrano dare ragione a Netflix. Secondo le fonti, da quando l’azienda ha iniziato a limitare la condivisione di password, ha visto un aumento di 6 milioni di nuovi abbonati.

Questo numero supera le previsioni degli analisti e mostra che la mossa di Netflix non solo non ha allontanato gli utenti, ma sembra averli incentivati a iscriversi. La decisione di Netflix ha rivelato un aspetto interessante del comportamento degli utenti.

Sei milioni di nuove registrazioni: la mossa di Netflix è stata vincente

Molti di coloro che condividevano un account hanno scoperto che, con un abbonamento personale, potevano avere un controllo totale sulla loro esperienza di visione, senza dover negoziare con altri su cosa guardare o quando. C’è da dire che Netflix non ha avuto solo successi con questa mossa. Ha anche dovuto affrontare alcune sfide, come l’insoddisfazione di alcuni utenti e l’inevitabile contraccolpo mediatico.

Tuttavia, i risultati sembrano indicare che il gioco ne è valsa la candela. La “mossa suicida” di Netflix si è rivelata essere una mossa vincente. Ha mostrato che, a volte, prendere decisioni impopolari può portare a risultati positivi a lungo termine. E, soprattutto, ha dimostrato che Netflix è disposta a prendere rischi per rimanere all’avanguardia nel settore dello streaming video.