Girare per il mondo ma non sapere bene l’inglese, oppure seguire lunghi colloqui di lavoro in un’altra lingua: tutto ciò non sarà più un problema perché una nuova tecnologia farà sì che gli auricolari saranno in grado di fare una traduzione simultanea al posto dell’utente
Il problema della lingua rimane uno scoglio per gli italiani, che non solo si ritrovano a parlare una delle lingue più complicate facente parte del ramo delle lingue latine, ma anche letteralmente opposta a quella parlata dai paesi angolofoni. Così se in Germania e in altre zone d’Europa l’inglese viene normalmente parlata dai giovani, in Italia si fa ancora fatica a dialogare fluentemente in inglese, soprattutto sul lavoro, dove è richiesta una certa formalità.
Come fare a superare il problema? Se i viaggi, il lavoro e in generale l’esplorazione di culture diverse sono cose per spaventano per via della lingua, le tecnologie ad oggi corrono in soccorso. Sono già diversi smartphone ad offrire una traduzione simultanea, anche senza scrivere, semplicemente attivando la registrazione vocale: Apple lo fa, ma ancor di più i nuovi modelli Samsung, che sono stati aggiornati con l’integrazione dell’intelligenza artificiale.
Per quanto gli smartphone possano salvare la vita in situazioni come quelle di viaggio all’estero, oppure situazioni amicali, in cui si ritrova in un contesto informale, questo non si può dire anche per il lavoro o situazione in cui c’è bisogno di un certo rigore. È proprio in questi casi che entreranno in gioco gli auricolari.
Si tratta di un aggiornamento proposto proprio da Samsung, attraverso le integrazioni delle funzioni AI. Le nuove linee di smartphone Samsung, adesso potranno collaborare con gli auricolari Galaxy Buds, per una coesione invincibile. La funzione di traduzione simultanea aggiunta negli ultimi modelli verrà avvantaggiata da un aggiornamento che verrà reso disponibile a breve anche in Italia (si parla di fine febbraio), per tutti coloro che utilizzano gli auricolari Galaxy Buds.
In particolare, il nuovo update che ha introdotto novità anche per quanto riguarda la connettività, sarà disponibile su questi modelli: Galaxy Buds2 Pro, Galaxy Buds2 e Galaxy Buds FE. Una volta associata la funzionalità dello smartphone agli auricolari Galaxy Buds, infatti, l’utente avrà un’ottimizzazione della traduzione, andando a isolare l’audio durante la conversazione.
D’ora in poi, quindi, persone che parlano due lingue differenti hanno la possibilità di comunicare tra loro, grazie alla traduzione simultanea AI, utilizzando esclusivamente uno smartphone Galaxy S24 e gli auricolari Galaxy Buds: in questo modo non è necessario scambiarsi il dispositivo. Non solo, attraverso i comandi touch dell’auricolare, è anche possibile gestire l’ordine del discorso senza ricorrere per forza allo smartphone, concentrandosi quindi sulla conversazione.