The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è troppo gli sviluppatori hanno esagerato | Ora se ne approfittano tutti
Tears of the Kingdom è un gioco immenso che apre a infinite possibilità – newsvideogame.itThe Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è un videogioco incredibilmente sconfinato: forse un po’ troppo. La possibilità rilasciata dagli sviluppatori di utilizzare l’Ultra-Mano ha aperto un mondo intero davanti ai giocatori. Sul web si ritrovano alcune trovate che permettono di rompere il gioco e di aggirare il bilanciamento della sfida: alcune di queste, però, sono davvero geniali.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito all’approdo di alcuni videogiochi che hanno saputo dominare la scena e catturare l’attenzione di critica e grande pubblico. The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è certamente uno di questi.
Il grande successo dell’ultimo titolo per Nintendo Switch è certamente dovuto al suo open world gigantesco e alle sue meccaniche. Tra queste, soprattutto, ce ne sono alcune che aprono il videogioco ad un’infinità di possibilità.
Alcuni sul web hanno iniziato a condividere le loro esperienze e i loro pensieri sul videogioco, arrivando perfino a confessare di essersi presi qualche giorno di ferie per poter dedicare una o più giornate intere ad esplorare un titolo che risulta davvero profondo e variegato nelle sue sfaccettature.
Alla base c’è una visione quasi ingegneristica del gameplay, una modalità sandbox che supera in qualche modo le altre presenti sul mercato videoludico. Un po’ come avviene con Minecraft, Tears of the Kingdom deve tutto alla possibilità di utilizzare l’Ultra-Mano, l’abilità di Link che gli permette di creare oggetti unendo praticamente tutto ciò che può trovare durante i suoi viaggi per il regno di Hyrule.
Le trovate geniali di Tears of the Kingdom rischiano di sbilanciare il gioco
L’Ultra-Mano, in fin dei conti, era uno strumento che gli sviluppatori utilizzavano durante le fasi di produzione del titolo. Quando la possibilità è stata rilasciata anche agli utenti, ne è venuto fuori qualcosa di incredibile. Il web, infatti, si sta popolando di applicazioni che danzano sul confine del genio e del divertimento.
Su internet si possono trovare utenti che sono riusciti a costruire dei veri e propri mech capaci di sparare e muoversi, o velivoli con potenze di fuoco inaudite in grado di scagliare addirittura droni.
Qualcun altro, invece, si è limitato a costruire catapulte e zattere che riescono a nuotare utilizzando ruote giganti come braccia. Nei casi più estremi abbiamo avuto di modo di osservare anche armi dal dubbio gusto estetico, con forme che richiamano quelle dei genitali.