La serie The Last of Us è ufficialmente iniziata, ma sembra che non durerà particolarmente a lungo. La prima stagione del telefilm, ispirata all’omonimo videogames, per ora riguarda solo la prima parte di quella che è l’avventura di Joel ed Ellie. I produttori, infatti, hanno deciso di limitarla in sole nove puntate.
Questo fatto lascia abbastanza perplessi i fan del gioco e della serie, che si chiedono come farà la produzione a riassumere tutta la prima parte della storia in così poco tempo. Stando a quanto affermato, infatti, sarà la stagione successiva a riprendere le vicende di The Last of Us Part II, su cui ovviamente, non sono ancora state rilasciate molte dichiarazioni.
La prima stagione di The Last of Us intende riprodurre fedelmente quella che è la storia del videogioco, ed i fan hanno potuto vederne un assaggio con la prima puntata. Fedelmente si, ma fino ad un certo punto. Ricordiamo infatti che, stando a quanto precedentemente riportato, è presente una modifica di non poca rilevanza per la storia.
Oltre alla vicenda delle spore, in più, la serie televisiva ha un’altra importante variazione, rispetto al titolo originale in esclusiva PlayStation. La pandemia, infatti, non è ambientata nel 2013 come nel videogame, ma ben dieci anni prima, nel 2003. Per questo Neil Druckmann sta ancora decidendo quali elementi narrativi mantenere e quali, invece, eliminare per poter avere un risultato coerente con la storia.
Questo stando a quanto afferma Craig Mazin, co-sceneggiatore e co-produttore esecutivo dell’adattamento televisivo del gioco. Durante un’intervista, tenuta per il The Washington Post, ha infatti dichiarato che il numero totale di episodi per la prima stagione era già stato deciso in anticipo. Questo perché la produzione non voleva mettere troppa carne al fuoco e confondere il suo pubblico. Lo show, infatti, sarebbe risultato troppo contorto a causa dello sbalzo temporale applicato tra gioco e serie TV, quindi tutto è stato pensato per alleggerire i contenuti destinati ai fan.
I produttori, dunque, hanno deciso di concentrare i momenti più rilevanti della trama di The Last of Us in poche puntate, in modo da esplorare la storia in maniera semplice ma efficace. In questo modo non vengono aggiunti elementi dispersivi, così il pubblico può assaporare le vicende di Ellie e Joel senza troppe macchinazioni.
Questa scelta sembra essere particolarmente apprezzata, almeno fino ad ora, da parte del pubblico. La serie TV, infatti, ha attirato nuovi appassionati, con risultati incredibili. In concomitanza della sua uscita, infatti, le vendite del gioco sono schizzate alle stelle.