Square Enix verso il declino? I nostri sequel preferiti potrebbero non arrivare mai, è un disastro

Secondo una fonte anonima che è vicina a una persona che lavora nell’azienda, ci sarebbe all’orizzonte una presunta crisi interna di Sqaure Enix e i motivi sarebbero tanti. Il gruppo è alle prese con una riorganizzazione e ristrutturazione interna in vista del nuovo direttore della compagnia che sarà presentato a maggio. 

Il motivo di questa presunta crisi deriverebbe non solo dalla fusione di Square Enix e Luminous Production ma anche dal licenziamento di molti dipendenti negli uffici di Tokyo, in Cina, a Londra e a Los Angeles. L’obiettivo è quello di contenere i costi dopo i flop dei giochi come Babylon’s Fall, Forspoken e Octopath Traveler II.

Sta proseguendo anche lo sviluppo dei giochi che sono già stati annunciati, ma per molti non c’è ancora una data ufficiale precisa di lancio.

Le notizie sui giochi annunciati da Square Enix

A quanto pare per ora non ci saranno notizie su Final Fantasy VII Rebirth e neanche su Kingdom Hearts 4, perlomeno fino al lancio di Final Fantasy 16. Questo progetto in particolare ha ricevuto un budget enorme per il marketing perché è stato visto come un titolo che può portare la fiducia degli investitori ed essere capace di dare un futuro all’azienda.

Verso il mese di settembre dovrebbe essere presentato un nuovo trailer di Kingdom Hearts 4 e si dovrebbe sapere anche la finestra di lancio, mentre Final Fantasy VII Rebirth forse si farà vedere questa estate.

Stando a quanto riporta il sito RPGSite, Square Enix non ha avuto delle vendite strabilianti durante il 2022, anzi, tutt’altro. A dichiarare questo è stato il presidente Yosuke Matsuda nel documento del 3 febbraio 2023 dove afferma che: “Molti dei nuovi titoli di piccole e medie dimensioni che abbiamo lanciato quest’anno non hanno funzionato bene come ci aspettavamo”.

Nel documento c’è stato spazio anche per parlare di Forspoken: “Le recensioni di Forspoken, il gioco che abbiamo pubblicato il 24 gennaio 2023, sono state impegnative. Tuttavia il gioco ha avuto anche dei feedback positivi sulle sue caratteristiche action, tra cui il parkour e il combat system, quindi ha prodotto risultati che ci permetteranno di migliorare le nostre capacità di sviluppo di altri giochi in ottica futura”.

Il presidente ha aggiunto anche che le vendite per ora sono state scarse quindi si aspettano un ribasso di guadagni per l’anno fiscale 2023.