Il sequel di The Forest si chiama Sons of the Forest. Anche se in Early Access, il gioco sembra già avere una qualità importante.
Nel mare magnum di titoli che escono per le piattaforme videoludiche, ce n’è uno che ultimamente sta facendo parlare molto di sé per la qualità del gioco. Il titolo è Sons of the Forest, sequel di un videogioco che qualche tempo fa aveva riscosso grande successo, The Forest. La casa di sviluppo è la Endnight Games, la quale molto ha puntato sull’introduzione di un’intelligenza artificiale avanzata per guidare le creature nemiche in maniera del tutto innovativa.
Sons of the Forest è un survival horror ambientato su di un’isola popolata di creature mostruose e cannibali. Il titolo per ora è in Accesso Anticipato e si può scaricare da Steam, però già ad oggi sembra un videogioco solido e altamente godibile. L’introduzione del gioco mostra una squadra speciale armata all’interno di un elicottero che sorvola un’isola all’apparenza disabitata. Per prima cosa ci ritroviamo con un laptop attraverso il quale ci vengono mostrate le generalità di alcune persone, tutte appartenenti alla famiglia Puffton, le quali sono scomparse da 31 settimane. Il volo dell’elicottero, però, presto finisce male.
Di punto in bianco sentiamo degli spari: qualcuno sta cercando di colpire il velivolo. L’attacco causa la rovinosa caduta dell’apparecchio e la morte di uno dei tre personaggi all’interno dell’abitacolo. I sopravvissuti siamo noi e Kelvin, che però a causa dell’incidente presenta gravi problemi al cervello. Non riesce più a sentire e questo è il primo tema di gameplay con il quale ci confrontiamo: possiamo comunicare con il nostro amico attraverso un taccuino, tramite il quale possiamo dargli varie istruzioni tra cui raccogliere risorse o costruire oggetti e ripari.
Il crafting presenta caratteristiche molto interessanti e di sicuro rappresenta un upgrade rispetto a The Forest, con un potenziale di costruzione praticamente illimitato. L’isola di Sons of the Forest è popolata di creature spaventose e di cannibali, i quali però non sono nemici da eliminare all’istante: gli NPC ci studiano, ci provocano, facendo aumentare la tensione e l’orrore della scena. Insomma, le novità sono moltissime e per ragioni di spazio non possiamo elencarle tutte. Di sicuro, per essere un videogioco in Early Access rappresenta un gran bel titolo solido che può solo migliorare nel prossimo futuro.