Sono finiti i problemi di reperibilità di PS5? Sembra che le cose stiano migliorando ma nel frattempo le difficoltà permangono.
Jim Ryan durante l’evento del CES 2023 aveva dichiarato che i problemi legati al reperimento della PS5 erano terminati dando vita ad un nuovo inizio per la console. Le sue parole sono state: “Tutti quelli che vogliono una PlayStation 5 dovrebbero riuscire a trovarla molto più facilmente nei negozi, d’ora in avanti.”
Dopo la conferenza tenuta a Las Vegas però le cose non sono andate esattamente come annunciate. Certamente non è che da un giorno all’altro si noteranno dei miglioramenti per quanto riguarda la disponibilità della console PS5. Ci vorrà del tempo perché questi problemi finiscano.
Quello che possiamo notare è che sembra proprio che i restock su Amazon e sugli altri store online si sono fatti più intensi e più frequenti ma bisognerà attendere ancora per trovare una PS5 mentre per quanto riguarda la pratica commerciale della vendita in bundle rimane diffusa.
Ciò che più stupisce della casa giapponese è che nonostante tutti i problemi e le difficoltà riscontrate in questi anni dal suo lancio nel 2020 è comunque riuscita a vendere oltre 30 milioni di unità.
La crisi del semiconduttori
La crisi dei semiconduttori rimane uno dei problemi più forti legati al settore dei dispositivi elettronici e a tutto ciò che li riguarda ed è strettamente connesso. Tutto è cominciato a partire dalla pandemia quando il Covid ha reso difficoltosa la produzione dato che ha subìto un rallentamento. Infatti diverse fabbriche in Asia hanno dovuto chiudere a causa di diversi focolari che si sono verificati. Questo ha generato un mancato reperimento del materiale per la fabbricazione dei microchip.
Contemporaneamente si è verificata anche la crisi dei trasporti e oltre a questo il conseguente aumento della domanda hanno fatto in modo che ci fossero dei problemi alla radice. Il mercato videoludico si è ampliato al tempo della quarantena quando gli appassionati si sono dedicati per molto tempo al gaming.
La situazione peggiore però è stata vissuta dalle schede video che sono state dichiarate introvabili in poco tempo per via del fenomeno del mining. I retailer inoltre non hanno aiutato perché le vendevano a prezzi decisamente esagerati rispetto al normale. Il problema dell’approvvigionamento dei materiali è durato per diverso tempo e anche se non siamo arrivati del tutto alla normalità a sentire Jim Ryan, poco ci manca.