Chiunque utilizzi un iPhone o un iPad è a grosso rischio di attacco hacker: la colpa è tutta di un giocattolo molto pericoloso. Questa nuova minaccia presenta alcune peculiarità: gli attacchi sono effettuati da un dispositivo che sembra innocuo, e tuttalpiù si può scambiare per un gioco. La scoperta è avvenuta grazie ad alcuni esperti che si sono interessati alla questione in seguito a molte segnalazioni. La falla sfruttata dagli hacker, però, sembra tutt’altro che risolta: ecco in che situazione ci troviamo.
La tecnologia ci lascia a bocca aperta per le sue possibilità che sembrano illimitate. In alcuni casi, però, è parecchio difficile riuscire a calibrare tutto in maniera sicura, senza dimenticarsi nulla per strada.
Sono decenni oramai che Apple domina una quota di mercato piuttosto redditizia, mentre si spinge sul testa a testa contro Samsung per gli strumenti dal livello qualitativo migliore in assoluto.
Spesso la società di Cupertino è stata accusata di uscire sul mercato con prezzi troppo elevati, soprattutto rispetto alla concorrenza. C’è da dire, però, che per coloro che hanno necessità più particolari il prezzo può essere totalmente giustificato.
D’altro canto, anche acquistare lo smartphone o il tablet più costoso non basta per proteggerci in maniera definitiva da quelle che sono le minacce del mondo informatico.
I malintenzionati e gli hacker sono sempre dietro l’angolo, tanto più nel periodo post-pandemico, in cui l’utilizzo di Internet è cresciuto a dismisura. E ora, le vittime sono proprio i device Apple.
L’ultimo aggiornamento a iOS 17 di Apple ha portato tante novità mirabolanti, ma non solo. Secondo quanto evidenziato da Jeoren van Der Ham, ricercatore di sicurezza, esiste una falla di Apple che può essere sfruttata in maniera molto facile grazie all’ausilio di un piccolo strumento, il Flipper Zero. Questo dispositivo ha uno schermo da 1,4”, e sembra in tutto e per tutto un giocattolino. Le sue potenzialità, però, possono permettergli di sfruttare il BLE.
Il Bluetooth Low Energy è utilizzato da tanti accessori e dispositivi di iPhone e iPad. In questo modo, basta che un hacker si trovi nel raggio di 50 metri dall’ignara vittima, e che questa abbia il bluetooth attivato. Sullo smartphone iniziano ad arrivare pubblicità molto invadenti che mandano in crash il sistema, senza possibilità di reagire. In tutto questo, si alzano le lamentele verso Apple, la quale anche col nuovo aggiornamento non sembra aver messo mano al problema.