Come fare a risparmiare sui costi di consegna facendola sembrare una scelta “green”? Negli USA Amazon sconta 10$ sui ritiri nei punti di raccolta. L’iniziativa è stata comunicata con il fine di un potenziale risparmio sulle emissioni di CO2. Il vero risparmio, probabilmente, sarà quello pecuniario, con la società fondata da Jeff Bezos che potrà liberarsi dei costi di consegna al consumatore finale.
La logistica è sempre stata il cuore delle attività umane. Se consideriamo l’ampio agglomerato di individui a cui tende la nostra società, nella nostra storia ciò che ha determinato il sostentamento e la possibilità di riproduzione della specie si è ridotto a una serie di incastri logistici: come fare a sfamare migliaia (se non milioni) di bocche nel medioevo? O come trasportare il necessario per la guerra, con un esercito in movimento?
Di certo, nell’epoca postmoderna le grandi società hanno saputo trarre il meglio dalla logistica, sviluppando un livello pressoché perfetto nella loro offerta di valore. Amazon, lo sappiamo tutti, domina la scena in lungo e in largo da questo punto di vista. Uno dei punti di forza principali della società è la sua affidabilità: raramente si assiste a ritardi e a disfunzioni nelle consegne. D’altro lato, i sistemi di pagamento sono sicuri e il reso è sempre garantito.
Tutte queste scelte servono per abbattere la soglia psicologica di resistenza dei consumatori. Un altro metodo molto utilizzato per abbassare la suddetta soglia è quello di offrire sconti e offerte. Amazon lo fa di per sé, offrendo quotidianamente molti prezzi favorevoli rispetto a quelli concorrenziali. Ora, però, la società ha deciso di incentivare una pratica importante che riguarda la consegna del pacco al destinatario. Per farlo, ha scelto la scusa “green”.
Ora, infatti, negli Stati Uniti se si decide di ritirare la propria spedizione presso un punto di raccolta, si ottiene uno sconto di 10$. È vero che i furgoni lavorano meno ed emettono meno CO2, ma d’altra parte le singole macchine si muovono di più, causando forse un effetto peggiore. Molto più importante è invece il risparmio economico dell’azienda, che così potrà risparmiare sui costi di consegna. Dovremo ancora attendere per capire se questo incentivo verrà applicato anche in Europa o se rimarrà un’iniziativa tutta a stelle e strisce.