I problemi d’insonnia affliggono sempre più persone, la causa sono le nostre abitudini frenetiche e troppo ‘digitalizzate’. Le nuove tecnologie ci aiutano a risolvere il problema: è possibile impostare in modo diverso lo smartphone.
I dati parlano chiaro, le problematiche del sonno sono aumentate da quando le nostre vite son diventate molto più frenetiche e dipendenti dalla tecnologia. Gli schermi blu dei dispositivi elettronici sono letali per il bioritmo. Diversi studi hanno dimostrato che un’esposizione continua ed eccessiva sugli schermi porta il cervello a rimanere attivo anche nelle ore notturne, facendo difficoltà a trovare il sonno.
8 ore di ufficio davanti al pc, smartphone e televisore o tablet: la nostra giornata oscilla tra uno schermo e l’altro. Tutti questi stimoli non solo fanno male alla vista, ma anche al cervello stesso che stressato dagli impulsi delle luci blu non riesce a trovare la giusta pace per dormire.
Così iniziano le dipendenze dai sonniferi e dalla melatonina. Tutti gli strumenti di nuova generazione stanno cercando di ovviare al problema, o almeno di diminuirne gli effetti: è per questo che hanno inserito un’impostazione che permette di ridurre le luci blu dello schermo nelle ore notturne. Si può impostare sia nel pc che sullo smartphone e permette di non stancare eccessivamente gli occhi.
Su iPhone l’impostazione si chiama Full immersion del sonno che si può attivare direttamente dal pannello di controllo, scorrendo verso il basso dalla home e tenendo premuto su Full immersion, mentre su Android, sempre dal pannello delle notifiche o nelle Impostazioni, viene chiamata come Modalità riposo, la funzione rimane comunque identica a quella di Apple.
Si può personalizzare l’attivazione facendo sì che da un certo orario si imposti da sola oppure attivandola a proprio piacimento. L’unico problema relativo all’accensione dell’impostazione sta nel fatto che i colori saranno alterati perché la componente blu verrà eliminata. Questo potrebbe diventare un problema quando si guardano i film perché il colore risulterà alterato, ed è proprio per questo che in generale si sconsiglia l’utilizzo prolungato di schermi prima di andare a letto.
Si è persa l’abitudine di leggere un libro, preferendo video, social, film e serie tv, ma purtroppo fruire di questi prodotti non farà altro che acuire la propria insonnia nel tempo. Prima di diventare dipendenti da medicinali, sarebbe bene rivedere le proprie abitudini serali, cercando di modificarle per creare routine più sane, come per esempio una chiacchierata con i propri cari, un gioco di carte, e una qualsiasi attività creativa che ci porti ad evitare la dipendenza dagli schermi.