Il gaming di un certo livello richiede componenti hardware e software all’altezza: con gli emulatori anche un Chromebook può diventare una console. In giro se ne trovano tanti e ognuno ha i suoi pro e i suoi contro. Quello adatto alle proprie esigenze risponde ad alcune prerogative: non tutti consentono di emulare tutte le console. La maggior parte di questi strumenti sono gratuiti, altri invece prevedono un pagamento.
Il mondo del gaming si aggiorna con ritmi frenetici giorno dopo giorno. Eppure, in alcuni casi è facile dimenticarsi di guardare indietro. Inseguire la console che fornisce le prestazioni migliori è più che naturale. Non tutti, forse, sanno che anche un Chromebook può arrivare ad essere un buon strumento di gaming con i giusti strumenti.
Se si parla di videogiochi, di certo ciò che viene in mente nell’immediato sono le console. Le prime, con ogni probabilità, sono quelle dei tre grandi player che si dividono il mercato, in un modo o nell’altro: Microsoft, Sony e Nintendo.
Giocare da PC, poi, è anche una pratica molto diffusa. I nuovi titoli, però, richiedono prestazioni sempre più elevate e non tutti i computer hanno la possibilità di fare affidamento su processori e schede grafiche in grado di gestire carichi pesanti di lavoro.
In molti preferiscono fare affidamento sui Chromebook dato il loro prezzo contenuto e la loro rapidità di esecuzione delle mansioni quotidiane. In effetti, questi dispositivi sono perfetti per lo studio e per il lavoro che non richiede sforzi elevati.
La sua componentistica, però, non gli permette di essere uno strumento da gaming. A meno che non si utilizzi qualche emulatore.
Questi software permettono di ricreare l’ambiente di una console per giocare a determinati giochi. Per farlo, però, c’è bisogno di essere in possesso della ROM corrispondente: il loro utilizzo in effetti balla sul limite della legalità.
Il miglior emulatore per i sistemi Nintendo di una volta è di sicuro Eclipse: facile, leggero, intuitivo, gratuito e si può utilizzare da browser, e dunque non solo da Chromebook. RetroArch emula tantissime console, tutte le più famose.
Yuzu si focalizza su Nintendo Switch, mentre Citra si dedica alla riproduzione di giochi del Nintendo 3DS. Per i veri nostalgici, M64Plus FZ consente di giocare ai titoli per Nintendo 64.