Game Freak è un’azienda giapponese che si dedica allo sviluppo dei videogiochi ed è famosa per aver sviluppato appunto Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto. C’è da dire che non ha brillato particolarmente questo progetto, quindi ce ne sarebbe un altro all’orizzonte che bolle in pentola e che sarebbe lontano dal mondo dei mostriciattoli.
La casa di sviluppo però non è celebre solo per aver lavorato su progetti dedicati ai Pokémon, ma nei suoi primi anni di attività ha creato anche dei giochi spin-off della serie di Mario e altri giochi come per esempio Pulseman per il Mega Drive.
Negli ultimi anni sono stati lanciati progetti come Tembo the Badass Elephant, Giga Wrecker, Little Town Hero e Pocker Card Jockey Ride On. Ma Game Freak ha in serbo una novità: sta lavorando su un nuovo gioco di genere azione/avventura con il nome di Project Bloom. Il titolo è stato comunicato da Private Division, un’azienda americana che fa parte del gruppo Take-Two Interactive.
Per il momento non ci sono grandi dettagli, infatti il gioco risulterebbe ancora nelle sue prime fasi di sviluppo e l’uscita è prevista per l’anno fiscale 2026 di Take-Two (che va dal primo aprile 2025 al 31 marzo 2026). Il publisher ha voluto realizzare anche una concept art del titolo futuro per far capire ai giocatori di che cosa si tratta.
Nell’immagine si vede chiaramente il personaggio immerso in una foresta illuminata con una luce gialla molto luminosa. Kota Furushima ha dichiarato che il team è entusiasta di lavorare a una nuova IP con un tono decisamente diverso rispetto ai precedenti lavori, inoltre fin dal principio volevano lavorare con Private Division.
Michael Worosz è il presidente di Private Division e chief strategy officer di Take Two. Ha voluto precisare che negli ultimi tre anni è stato complicato trovare uno studio come Game Freak che era in grado di sfornare tanti giochi e molti di questi così iconici. Worosz ha voluto quindi elogiare l’azienda giapponese per il suo impegno anche soprattutto durante questi anni difficili.
Worosz si è detto onorato di “essere la prima azienda occidentale a collaborare con loro”. Il publisher è pronto a dare supporto a Game Freak per far venire fuori tutto il loro potenziale.
Cosa ne pensate di questo nuovo progetto non collegato ai Pokémon?