Pokémon GO è il gioco di cui tutti parlano e che è ora disponibile per decine di Paesi, tra cui anche l’Italia. Si tratta di un’applicazione per smartphone Android e iOS che mette l’utente nelle condizioni di dover cercare le simpatiche creature del celebre cartone animato negli angoli della casa, nei parchi, in prossimità di monumenti e chiese, e così via. Proprio per via di questa sua stretta affinità con la realtà aumentata, il gioco ha letteralmente fatto impazzire il mondo intero. (In un articolo precedente abbiamo parlato anche di Pokémon Sole e Luna).
A pochi giorni dal lancio i numeri di Pokémon GO hanno dell’impressionante. Tanto per cominciare, l’applicazione ha raggiunto proprio in queste ore il record dei 30 milioni di download. C’è da considerare, poi, che sono ancora diversi i mercati nei quali il gioco deve essere rilasciato e ci sono buone ragioni per pensare salirà vertiginosamente nei prossimi mesi.
Infine, c’è la borsa. Da questo punto di vista il valore delle azioni di Nintendo è esploso. La compagnia ha visto raddoppiare la propria capitalizzazione di mercato nell’arco di pochi giorni e ora, Nintendo, vale più di tutta Sony: 42.5 miliardi la prima, contro i 40 miliardi della seconda.
Sono numeri da capogiro quelli che stanno interessando non solo l’applicazione, ma un po’ tutta Nintendo, che è tornata a brillare di luce propria dopo un periodo tutt’altro che fiorente.
Antonio Osso
