Assemblare un PC adatto per le proprie esigenze di gaming non è semplice: ecco qualche consiglio fondamentale. Ovviamente, prendere una scelta del genere presuppone un minimo di conoscenza dell’argomento. Quindi armatevi di pazienza e degli strumenti adatti prima di cominciare. Guardiamo insieme quali sono i passi da seguire.
Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che decidono di affidarsi sulla propria abilità e costruirsi un PC da gaming totalmente in solitaria. L’operazione non è impossibile, ma non si tratta nemmeno di un gioco da ragazzi.
Quando si pensa di assemblare un PC da gaming, la prima cosa da fare è avere ben chiaro l’obiettivo. Se si cerca la gloria degli fps massimi e di un multiplayer sfrenato, allora la spesa si alzerà sensibilmente. Altrimenti, si può puntare anche a configurazioni più modeste e soddisfacenti.
Prima di tutto bisogna assicurarsi di avere lo spazio adatto per questo lavoro. Bisogna avere un ripiano sgombro, abbastanza luce, e gli strumenti adatti come cacciaviti magnetici, fascette e contenitori.
La scelta dei componenti adatti è la parte più dispendiosa, sia in termini economici che in termini di energia mentale: bisogna valutare attentamente ciò che serve per il nostro scopo, evitando di spendere troppo o troppo poco.
La scheda madre è il pezzo base da cui partire per pensare al resto: essa determina il processore, la scheda grafica, il drive e il case in generale. In secondo luogo si deve pensare proprio al case, il contenitore che ospiterà i nostri componenti.
La CPU è il centro operativo del computer, dove avvengono tutti i calcoli. Ovviamente, giochi più impegnativi necessiteranno di maggiore potenza di calcolo. La GPU è importante per chi vuole la massima qualità video, visto che gestisce il segnale visivo che arriva al monitor. La RAM è una parte molto importante, e la sua capienza e potenza dipende dal tipo di carico che si vuole usare. La memoria dove invece tutto viene salvato può essere HDD o SSD, anche se la scelta verso il secondo tipo, più capiente e veloce, sembra scontata in ogni circostanza.
Una buona parte dell’investimento finirà sul sistema di alimentazione, ma anche il sistema di raffreddamento è centrale per evitare che i componenti si surriscaldino. Infine, il sistema operativo si può installare tramite una chiavetta USB in maniera molto semplice e veloce.