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Pazzia giapponese: un mix tra i Transformers e le Mobile Suite Gundam che ora puoi comprare ed usarli quotidianamente | Alcuni hanno anche omoligazione stradale

I robot giganti non sono più il futuro, ma il presente – @Tsubame_HI (Twitter)

Arriva dal Giappone, come tante serie animate della nostra infanzia, è sembra Gundam: ecco Archax, una rivoluzione totale. Questo gigante meccatronico può essere guidato dal suo torace, nello stesso modo in cui venivano comandati quelli dei cartoni animati. Oltre a camminare come un vero robot, si può anche trasformare in un veicolo a quattro ruote. Insomma, si tratta di una vera chicca quella presentata al Japan Mobility Show 2023. Scopriamo insieme tutto ciò che sappiamo su questo gioiellino.

Spesso e volentieri capita che il mondo della fantascienza crei possibilità concrete per sviluppi non ancora pensati. Queste idee, nel tempo, prendono forma, fino a trasformarsi (in questo caso) in enormi robot meccanizzati.

Per noi che viviamo al giorno d’oggi, non è una sorpresa scoprire le innovazioni tecnologiche che si dipanano giorno dopo giorno. In giro per il mondo, infatti, la tecnologia è sempre sulla soglia del superamento.

Pensiamo all’intelligenza artificiale, che da inizio anno è stata divulgata a tutto il mondo grazie a ChatGPT. Ancora non siamo ben consapevoli della miriade di possibilità offerta da questa tecnologia.

Oltre a quello dell’IA, anche la robotica degli ultimi anni ha compiuto passi da gigante. Ma “da gigante” ci sono anche le ultime applicazioni che si rilevano in giro per il mondo.

Sembra incredibile, ma una società nipponica ha voluto tenere fede alle promesse di fantasia dei cartoni animati del passato, creando un vero e proprio Gundam completo di tutte le sue funzionalità.

È un robot gigante in stile Gundam: Archax rivoluzionerà il mondo

Il suo nome è Archax, e deriva dal nome del dinosauro archaeopteryx. Si tratta di un robot che pesa più di 3 tonnellate, con un’altezza che sfiora i 5 metri. Esattamente come Gundam, questo gigante meccanizzato può essere pilotato dalla cabina presente all’interno del suo torace. Oltre alla classica modalità che vede il robot “camminare”, la struttura si può anche trasformare in un veicolo a quattro ruote con una velocità di 10 km all’ora.

Le sue applicazioni possono essere tantissime, dai soccorsi alle missioni spaziali – @Tsubame_HI (Twitter)

Dall’interno sono presenti collegamenti con varie telecamere che riportano la situazione esterna, mentre un joystick consente di guidare il tutto con estrema facilità. Archax potrebbe sembrare un vezzo, ma in realtà i suoi scopi sono molto più alti. Tsubame Industries, infatti, ha intenzione di impiegarlo per aiutare i soccorsi durante eventi critici e calamità naturali. Presentato al Japan Mobility Show 2023, presto scopriremo quale sarà il suo futuro e quanto gli Archax conquisteranno l’interesse di eventuali acquirenti.

Published by
Domenico Rossi