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Paura per l’Apocalisse, i più ricchi hanno iniziato a creare dei bunker | Cosa sta succedendo dall’altra parte del mondo

Bunker sotterraneo – www.newsvideogame.it

L’instabilità dell’Occidente inizia far paura, un’inchiesta ha scoperto che uno tra gli uomini più ricchi del mondo ha iniziato a costruire il suo bunker per difendersi in caso di catastrofe. Dalla posizione scelta e dal denaro investito iniziano a spuntare congetture su cosa sia a spaventare così tanto.

Il declino dell’Occidente è evidente. Il sogno americano è morto da tempo e quella che sembrava essere una potenza imbattibile, adesso si trova davanti a forze come quella della Russia, che nonostante abbia visto un Occidente contro di sé è riuscita ad arricchirsi in un anno di guerra, vendendo le sue risorse in rubli.

Dall’altra parte del pianeta continua la guerra più antica di sempre, inoltre il concetto di globalizzazione è fallito ormai da tempo, e in questo panorama instabile sono i più ricchi a detenere il potere. Mentre noi dormiamo sonni tranquilli, lontano dal trambusto, chi ha il denaro si prepara al crollo dell’equilibrio e a tutto quello che ne conseguirebbe. Sono notizie che circolano distanti da noi perché il mondo deve continuare a girare nello stesso verso, ma è chiaro a tutti che la situazione mondiale è molto tesa.

Meta, il bunker sotterraneo e i 270 milioni investiti: paura di un’apocalisse? L’inchiesta svela i dettagli

Un’inchiesta di Wired ha scoperto da poco che il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha investito una somma che supera i 270 milioni di dollari per la creazione di un bunker in un’isola segreta, nella zona più remota dell’arcipelago delle Hawaii. Un complesso altamente difeso e autosufficiente nell’isola di Kauai. Tutti i lavoratori sono anche vincolati da accordi di non divulgazione che vietano loro di parlare di tutti i dettagli del progetto.

L’isola di Zuckerberg – www.newsvideogame.it

Al centro del complesso ci saranno due enormi palazzi collegati da un tunnel sotterraneo a un bunker di 465 metri quadrati. La portata e la natura difensiva del complesso hanno subito alimentato congetture sul fatto che Zuckerberg lo stia costruendo come rifugio personale in caso di catastrofi globali. Tuttavia, i suoi rappresentanti hanno rifiutato di commentare questa teoria.

Sicuramente un bunker con un livello di sicurezza così alto non si costruisce da un giorno all’altro, se non per una paura fondata su possibili rischi imminenti. Essendo un progetto top secret non è possibile sapere di più sulla questione, almeno al momento, ma il fatto che persone così ricche stiano investendo tutto questo denaro per fortezze con bunker sotterranei sicuramente fa pensare molto sull’instabile contemporaneo che stiamo vivendo.

Published by
Claudia Manildo