Fare esercizio fisico senza nemmeno accorgersene: Quell è una proposta rivoluzionaria che unisce gaming e fitness in un connubio perfetto e totalmente accattivante. La sua presentazione al GDC di San Francisco è una ventata d’aria fresca sul mercato. Ecco come funziona e quali sono i suoi punti di forza.
Il mondo del gaming subisce costantemente innovazioni in grado di modificare tutto ciò a cui eravamo abituati fino a poco tempo prima. Ciò è certamente una conseguenza diretta della costante espansione che il mercato videoludico registra da tanti anni a questa parte. Sempre più persone si appassionano ai videogiochi, aumentano i livelli di spesa e, di conseguenza, anche gli investimenti diventano più remunerativi.
Un ottimo punto d’incontro per tutte le novità del settore è la Game Developers Conference che si è tenuta a San Francisco. In questa fiera mondiale del gaming abbiamo assistito a molte presentazioni mediocri, ma qualche chicca ha trovato il suo spazio. Uno dei problemi più consolidati della game experience è quello meramente salutistico. Stare seduti davanti a uno schermo, fermi, per ore e ore, è di sicuro qualcosa di estremamente negativo per il nostro benessere. Qualcuno ci ha già provato a portare il fitness nel mercato videoludico: basti pensare alle varie esperienze Kinect e Wii. Ora, però, arriva qualcosa di rivoluzionario.
Lo strumento a cui facciamo riferimento è Quell, un gadget che ha attirato l’attenzione di molti dei partecipanti alla GDC. Fondamentalmente, esso consiste in un insieme di fasce e controller in grado di riconoscere i movimenti del corpo per riprodurli all’interno del gameplay. L’esperienza è diversa rispetto al classico VR per un dettaglio fondamentale: non c’è nessun visore scomodo da indossare. Attorno alla vita basta indossare una cintura elastica, dalla quale sporgono due fasce che alle loro estremità presentano i controller in perfetto stile nunchuck Wii.
Il videogioco che è stato presentato insieme a Quell si chiama Shardfall, un classico ed elementare roguelike in cui si va in giro in un’ambientazione post-apocalittica a picchiare robot e ad esplorare biomi. Ogni movimento viene riprodotto in game: per correre, dunque, bisogna correre sul posto, e per cambiare direzione basta utilizzare i grilletti. Saltare, tirare pugni, tutto si dovrà riprodurre col corpo per vederlo nel gioco. Insomma, Quell aiuta a fare esercizi senza nemmeno rendersene conto.