L’account condiviso di Netflix è acqua passata: ecco come cambiano gli abbonamenti con l’obbligo dell’utente extra. Il controllo della piattaforma si svolgerà sul concetto del Nucleo Domestico, cioè sui dispositivi collegati a una rete Wi-Fi principale. Ogni esterno, per usufruire dei contenuti, consisterà in un aumento di prezzo di 4,99€ per il titolare dell’abbonamento. Non tutti, però, potranno farlo: ecco il nuovo quadro definitivo.
Durante i lockdown dovuti alla pandemia da Covid-19 abbiamo imparato a convivere con nuove soluzioni a cui prima non eravamo abituati. In realtà, molte delle trasformazioni a cui abbiamo assistito in via definitiva erano già in atto da tempo. Il distanziamento sociale ha accelerato gli sviluppi verso nuove consuetudini, condensandole nel giro di pochi mesi.
Un caso esemplare di quanto è avvenuto è rappresentato dalla crescente popolarità delle piattaforme di streaming, che oggi sono diffuse in maniera capillare nelle nostre case. È normalissimo, per chiunque di noi, usufruire del servizio di intrattenimento in abbonamento di tante piattaforme contemporaneamente.
Amazon Prime Video, Disney +, NOW TV, le scelte sono molte e complementari. Netflix è stata probabilmente la piattaforma che ha guadagnato più terreno su tutte. Certo, finora ha dovuto sopportare una sorta di compromesso.
Una delle pratiche diffuse tra gli utenti, infatti, spingeva la condivisone degli account. Insomma, se con un piano si potevano creare più profili, nessuno vietava la possibilità di dividere la spesa mensile con amici e parenti.
Questa pratica ovviamente è sempre stata dannosa dal punto di vista economico per la società. Per questo motivo, dopo una serie di sperimentazioni, Netflix ha deciso di limitare questa situazione. D’ora in poi si potrà utilizzare lo stesso account solo all’interno del Nucleo Domestico, rappresentato da tutti i dispositivi che si collegano abitualmente al Wi-Fi principale. Per chi volesse comunque far aderire un esterno al suo piano è previsto un sovrapprezzo.
Si parla infatti di 4,99€ al mese in più che deve pagare il titolare dell’abbonamento. Ci sono quattro piani definiti: quello Standard con pubblicità a 5,49€, quello Base a 7,99€, quello Standard a 12,99€ e quello Premium a 17,99€.
Solo gli ultimi due piani prevedono la possibilità di aggiungere un utente extra, con un conseguente aumento di prezzo che porta l’abbonamento Standard a 17,98€ al mese e quello Premium addirittura a 27,97€. Vedremo come il mercato recepirà questi cambiamenti.