Il colosso dello streaming decide di cambiare ancora una volta le sue politiche: stop alle comunicazioni relative ai numeri, quali saranno le modifiche future e cosa cambierà per gli utenti.
È innegabile che il re dello streaming stia facendo non pochi stravolgimenti per recuperare terreno dopo lo sviluppo di una temibile concorrenza sempre più agguerrita. Molte novità per quanto riguarda i clienti che si sono ritrovati con prezzi di abbonamento molto più alti e nuove regole per quanto riguarda la condivisione dell’account. Entrano in vigore ancora nuove regole nelle ultime settimane, che riguarderanno anche gli investitori per via di una riduzione delle comunicazioni sui dati ufficiali.
Netflix ha infatti annunciato ufficialmente da poco che smetterà di rilasciare i dati relativi al numero di abbonati già dal primo quarto del 2025. Il motivo, spiega l’azienda, è legato a un cambio di obiettivi che tenderanno a focalizzarsi su altri dati per tenere aggiornati gli investitori e di fatto segnando un nuovo corso per la guerra dello streaming che vede protagoniste le tantissime piattaforme ormai presenti sul mercato (anche italiano).
A proposito delle prossime comunicazioni sullo stato di salute finanziaria del colosso, quindi, queste le parole dell’annuncio: “Come abbiamo già detto nelle lettere precedenti, ci concentriamo sulle entrate e sul margine operativo come parametri finanziari principali”, tra cui spicca anche l’engagement, ovvero il tempo trascorso dell’utente sul sito, come migliore indicatore della soddisfazione dei clienti.
Nei primi tempi, quando le entrate e i profitti erano scarsi, la crescita degli utenti era un forte indicatore del nostro potenziale futuro, ma secondo l’azienda, con l’espansione attuale, devono cambiare anche i focus e le prospettive di sviluppo, tralasciando i dati sugli abbonati. “Stiamo anche sviluppando nuovi flussi di entrate come la pubblicità e la nostra funzione di membro extra” spiega poi l’azienda, mettendo in evidenza come i canali di sviluppo si sono differenziati rispetto alle possibilità del passato.
“Quindi le iscrizioni sono solo una componente della nostra crescita”, conclude, specificando che verrà fatta comunque una comunicazione annuale generale sull’andamento delle iscrizioni. Ovviamente questa decisione, più che stravolgere gli utenti, stravolgerà invece le attività degli investitori che dovranno cambiare modus operandi per continuare a seguire i progressi dell’azienda.