Multiversus addio? Warner Bros chiude tutto, comprese le sue tasche: addio ai rimborsi, utenti nel caos
Warner Bros annuncia la chiusura di MultiVersus, almeno fino al 2024. Prima del rilancio, però c’è la questione dei rimborsi a rischio. Il titolo aveva raggiunto una certa notorietà, specialmente per la sua posizione da rivale di Super Smash Bros Ultimate. Poi, però, le cose hanno iniziato a cambiare.
Nemmeno un anno fa, MultiVersus faceva capolino su tutte le piattaforme di gioco, da PlayStation 4 a PlayStation 5, passando per Xbox One e Xbox Series X/S, fino ai sistemi Microsoft Windows. Il titolo, sviluppato da Player First Games, è una produzione Warner Bros. Si tratta del rivale, sul mercato videoludico, di Super Smash Bros Ultimate, in cui si scontrano i personaggi la cui proprietà intellettuale appartiene alla Warner.
All’inizio l’interesse per questo free-to-play si è rivelato consistente, con molti utenti in prima linea per popolare il gioco. Lo spazio ritagliato da MultiVersus era decisamente interessante, ma da un certo punto in poi gli utenti sono inesorabilmente calati. Non che si tratti di qualcosa di strano. Questo genere di videogiochi vivono sempre degli alti e bassi sinusoidali difficili da gestire. Era ampiamente prevedibile, insomma, auspicare una fine per questo progetto che è stato più una meteora che un macigno. Warner Bros ha così ufficializzato la chiusura di MultiVersus, salvo aggiungere qualche dettaglio.
MultiVersus chiude fino al 2024: e i rimborsi?
La chiusura non è una ritirata che attesta la disfatta. MultiVersus, come annunciato da Tony Huynh, game director di Player First Games, tornerà nel 2024 nella sua versione definitiva, pronto a conquistare nuove platee di giocatori. Il titolo sarà messo offline tra circa tre mesi. In questo periodo di inattività, i giocatori potranno comunque accedere alla sala di allenamento e potranno cimentarsi in partite locali. Tutti i cosmetici e i personaggi saranno poi trasferiti nella versione definitiva. Purtroppo, però, la questione dei rimborsi rimane spinosa in questa fase.
Come annunciato dagli stessi sviluppatori, infatti, le politiche di rimborso rimangono le stesse presenti all’acquisto dei pacchetti Gleamium o dei Founder’s Pack. La chiusura dell’Open Beta, di fatti, non sarà un caso eccezionale per cui richiedere i rimborsi. Il dubbio che aleggia tra gli utenti di MultiVersus è il seguente: un gioco che ha vissuto un’emorragia così pesante di utenti, vedrà davvero mai luce in versione 1.0? Per questo motivo la politica dei rimborsi negati sta facendo storcere il naso a molti.