Magic: The Gathering è uno dei giochi di carte collezionabili più famosi al mondo e, dal 2017, esiste anche una versione digitale del gioco, MTG Arena. Con l’aumento esorbitante dei prezzi delle carte da gioco, quest’ultimo permette di avere un’esperienza totalmente gratuita (a meno che non si desideri acquistare i contenuti in game).
MTG Arena, però, non è tutto rose e fiori. Al gioco mancano, infatti, alcune funzioni di accessibilità fondamentali per alcuni giocatori, che rendono di fatto impossibile il suo utilizzo. Wizard of the Coast continua a rinnovare il gioco, tramite patch, nuove espansioni e molto altro, ma sembra non pensare a quella piccola fetta di potenziali giocatori che non possono entrare a far parte di questo fantastico mondo.
Con Phyrexia: All Will be One la casa produttrice non ha mancato di aggiungere tanti contenuti interessanti, ma sembra non ancora intenzionata a risolvere i problemi di quei giocatori che richiedono un supporto in più. Ovviamente, non è che Wizard of the Coast non abbia pensato a nulla, ma permangono alcuni problemi irrisolti che rendono impossibile l’accesso al gioco per alcuni utenti.
Come sottolineato su Reddit da alcuni utenti, uno dei problemi più impattanti risiede nelle splash art delle carte, che vedono sempre più modifiche e versioni diverse delle stesse. Ora, grazie alla possibilità di ingrandirle, sia nel corso della partita che nella costruzione del proprio mazzo, per la maggior parte degli utenti questo non costituisce un grande problema.
Il testo delle carte, seppur con disegni modificati, risulta comunque leggibile. Ma cosa succede nel momento in cui la modifica grafica va ad eliminare anche la parte testuale? In MTG Arena è possibile disattivare gli stili di carte, ma è un “o tutto o nulla”: per poter leggere le carte dell’avversario, non è più possibile vedere gli stili acquistati personalmente, spesso anche con soldi veri. Disattivare quelli avversari non è un’opzione.
Un problema secondario, ma particolarmente fastidioso per alcuni, è nelle arene in cui si svolge la partita. Per chi ha qualche problema alla vista, quello della luminosità è un fattore spesso fondamentale per poter giocare. Alcune arene risultano infatti troppo “accese” e, non essendoci la possibilità di scegliere in quale combattere, alcuni utenti hanno dichiarato di aver dovuto addirittura concedere una partita già dalla pesca della prima mano.
Un altra difficoltà che rende impossibile giocare, per riprendere il discorso degli stili di carta, è riscontrata dai giocatori daltonici. Tutti i giocatori sanno che individuare il colore del mazzo già dal primo turno è fondamentale per elaborare una strategia, e questo mette in seria difficoltà anche quella parte di loro che vede bene i colori.
Tramite un suo dipendente, Wizard ha affermato che la casa sta lavorando per risolvere i problemi di cui i giocatori si lamentano su Reddit, ma non sappiamo effettivamente quando verranno attuate le modifiche.