La friggitrice ad aria non frigge: tutto quello che c’è da sapere sull’elettrodomestico di tendenza | Perché è salutare acquistarne una
La ‘moda’ della friggitrice ad aria ha creato anche delle false credenze, complice il false friend del nome: in realtà non frigge, ma allora perché è così utile? Qual è la tipologia di cottura utilizzata? Vediamo tutto quello che c’è da sapere sull’elettrodomestico così tanto desiderato in cucina.
Nonostante sia in commercio da più di vent’anni, nell’ultimo periodo la friggitrice ad aria è diventata un pezzo fondamentale da aggiungere alla propria cucina. È la tendenza degli ultimi tempi: se ne vendono a bizzeffe e tutti ne vogliono una in casa. Con la fretta delle ore che passano troppo velocemente e non bastano mai, la friggitrice ad aria viene venduta come un’ottima soluzione per chi ha poco tempo da dedicare alla cucina: ottima sia per piatti pronti e surgelati, sia per una cucina più ‘casalinga’.
In realtà ad attrarre così tanto è il fatto che sembra produrre un fritto salutare in pochi minuti, evitando anche la spesa dell’accensione e del tempo di riscaldamento del forno. La verità, però, è che nonostante si chiami ‘friggitrice’, l’elettrodomestico in realtà non frigga proprio niente, e che non è sostituibile a una vera e propria friggitrice perché la cottura è completamente diversa.
Friggitrice ad aria: la verità sull’elettrodomestico più richiesto degli ultimi tempi, perché è utile acquistarla
Quindi no, la friggitrice ad aria non permette di mangiare del fritto salutare, anche perché se un cibo è fritto, al tempo stesso non è salutare. Come fa allora a promettere l’80% di grassi in meno? Perché quella ad aria non è una frittura, bensì un classico forno ventilato. La differenza sta nel fatto che essendo per poche porzioni, ed essendo anche un elettrodomestico molto piccolo, fa risparmiare rispetto all’utilizzo del forno in quanto raggiunge prima la temperatura e riscalda un recipiente più piccolo del forno tradizionale, che invece deve riscaldare ben 3 ripiani per arrivare a temperatura.
Il meccanismo, spiegato in modo molto semplificato, funziona grazie a delle resistenze che raggiungono alte temperature e a una ventola che muove l’aria calda all’interno dell’elettrodomestico. Il cibo, così, non viene fritto, ma cucinato. Ne consegue ovviamente che le panature non saranno croccanti come quelle di un cibo fritto nell’olio, ma saranno identiche a quelle del forno.
Non ci si può cucinare una pizza o la cena per tutta la famiglia, ma per piccole preparazioni è ideale, e può essere utilizzata anche per preparare i dolci. Per questo è ottimale per avere un buon risparmio energetico in bolletta: acquistarla con questi obiettivi è consigliato, ma senza l’intenzione di friggerci. Ne esistono di tantissimi marchi, e di diverse dimensioni: anche con 30/40 euro è possibile avere un prodotto incredibilmente performante.