La campagna promozionale di Temu in Italia è accompagnata da una serie di truffe che stanno mietendo tantissime vittime sui social. Il nuovo negozio di e-commerce sta cercando di farsi conoscere. Alcuni criminali, però, hanno creato campagne pubblicitarie fake per attirare gli utenti e rubare dati sensibili e informazioni personali. Ecco come riconoscerle e come salvarsi.
Il mondo del web è praticamente sconfinato. Su Internet si può trovare qualsiasi cosa, ma non sempre ci si ritrova al sicuro. Anzi, quando si naviga bisogna rimanere sempre vigili e attenti per evitare di incappare in una delle tante truffe ordite dai cybercriminali.
C’è un virus che sta girando negli ultimi giorni, che rischia di infettare tutti gli utenti dei social. Si tratta di un virus T, come quello di Resident Evil, anche se ha conseguenze meno catastrofiche per l’essere umano.
La “T“, in questo caso, sta per “Temu“, la società di e-commerce che nelle ultime settimane sta facendo pubblicità su ogni piattaforma per farsi conoscere al grande pubblico italiano.
Mentre la notorietà del marchio del virus Temu continua a crescere, alcuni malintenzionati hanno deciso di sfruttare questo momento per mettere le mani su dati sensibili e informazioni personali.
La cosa migliore da fare, nel caso in cui si incappi in una pubblicità che sembra sospetta, è quella di verificare che si tratti di un’offerta reale, e non di una truffa. Ci sono due opzioni: la prima è quella di contattare il personale di Temu Italia attraverso i social media.
A loro si potrà chiedere se l’offerta che ha attirato la nostra attenzione sia reale o meno. La seconda, invece, è quella di esplorare il sito su cui ci reindirizza l’offerta cliccata. Se il collegamento porta a una pagina web esterna al dominio ufficiale di Temu, allora molto probabilmente qualcuno sta cercando di ingannarti. I siti Web fraudolenti utilizzano domini registrati solo di recente, e hanno nomi simili a quelli originali.
Questo virus “Temu”, come si potrebbe definire, ha come scopo quello di rubare informazioni sensibili o persino denaro a visitatori ignari. All’interno di questi siti non troveremo i tipici segnali di un sito web “normale”, come un indirizzo fisico, un numero di telefono reale e contatti di supporto. Inoltre, vale la pena notare che i siti Web fraudolenti spesso pubblicizzano sconti poco realistici, fino al 90%, il che dovrebbe fungere da segnale di avvertimento per qualsiasi utente Internet esperto.