L’azienda aveva ricevuto già uno stop da Google: per questioni di affari i suoi dispositivi erano stati impossibilitati a usufruire dei servizi Google con il sistema operativo Android: adesso Huawei si rilancia sul mercato mettendo in piedi un sistema operativo da zero.
Se per qualche anno Huawei è stata fiore all’occhiello nel settore della telefonia mobile, il successo purtroppo ha avuto un crollo totale dopo alcuni scontri con il colosso Google, il quale decise di non offrire più i suoi servizi sui dispositivi del marchio, nonostante avessero ancora una sistema operativo Android.
Quel che successe è ormai all’orecchio di tutti: un brusco down in borsa, un calo netto di vendite e il tentativo di sopperire attraverso soluzioni palliative alla mancanza dei servizi Google, che purtroppo non sono state considerate sufficienti da parte dei clienti. In questo modo, nonostante i dispositivi fossero comunque tra i più performanti sul mercato, continuarono a incassare una diminuzione di vendite esponenziale.
Huawei però non ci sta. Decide di reagire a un settore che ha accantonato il suo marchio, cercando di soddisfare la sua nicchia attirando clienti per vie traverse. L’azienda ha sempre prodotto dispositivi con materiali pregiati, rincorrendo un po’ quello che era stato lanciato come design Apple, ha adesso il diritto ad avere una seconda chance e per farlo ha deciso di armare di pazienza i suoi informatici per creare un sistema operativo da zero, che svincolasse i suoi dispositivi da Android.
Dopo un duro lavoro è riuscita nell’intento e a breve arriverà il lancio ufficiale. HarmonyOS Next, questo il nome scelto per il nuovo sistema operativo che verrà caricato sulle nuove serie in uscita. È ancora in fase di sviluppo ma è già quasi pronta la fase di beta test che dovrebbe partire nel corso del secondo trimestre del 2024.
I primi dispositivi compatibili saranno Mate 60, Mate 60 Pro e Mate X5 ma anche altri dispositivi Huawei potrebbero essere coinvolti nella versione beta: una cosa è certa, dai prossimi lanci in poi Huawei dirà per sempre addio ad Android, offrendo al mercato globale la possibilità di credere in un nuovo sistema operativo installabile anche su dispositivi differenti.
L’azienda, inoltre, intende avviare la commercializzazione del primo dispositivo con HarmonyOS Next nativo già entro la fine dell’anno. Nel corso del quarto trimestre del 2024 potrebbe esserci il debutto ufficiale dei nuovi Huawei Mate 70, i primi smartphone dotati del nuovo OS.