GTA VI, trapelano nuovi dettagli: mappa ancora più vasta di quanto ci aspettassimo | Nessuno riuscirà a memorizzarla tutta
L’utente Reddit Limp-Simple4802 “ha trovato 33 dettagli apparentemente inutili ma comunque interessanti che ha trovato nei leak di GTA VI 2022”.
GamingBible ha affermato che è passato un anno dai leak di GTA 6 ma i fan stanno continuando a scoprire dei dettagli che potrebbero fornire delle indicazioni utili sulla grandezza della mappa di GTA 6. Infatti potrebbe essere davvero enorme. L’utente Reddit ha notato che uno dei video di gameplay trapelati conferma Little Haiti.
Si tratta infatti di una location presente in GTA Vice City e suggerisce il ritorno nella città ispirata a Miami. Si nota anche un cartello con scritto “North, Bocamar Bridge Yorktown” e potrebbe suggerire che GTA 6 includerà una nuova città.
E’ stata avvistata anche una grande montagna che si vede da lontano e alcune strade che porterebbero su. Vice City non aveva montagne, quindi questa cosa potrebbe suggerire che i giocatori potranno forse esplorare le zone esterne della città per la prima volta?
Ci sono inoltre altri dettagli e altre location che sono state notate per quanto riguarda il gioco di GTA 6: Vice Beach Plaza, Malibu Club, Ocean View e South Beach, oltre a una piccola isola con delle paludi e uno stadio sportivo che non sono però stati identificati quindi non si sa con precisione che cosa possano essere. Possiamo sperare che Rockstar Games e Take-Two Interactive potranno darci qualche dettaglio in più? Vedremo.
GTA 6 e il furto di dati
Arion Kurtaj è stato accusato dell’enorme furto di dati di gioco avvenuto nel 2022 di GTA 6. Il ragazzo diciottenne arrestato dalla polizia di Londra è stato giudicato psichiatricamente incapace di essere processato.
I fatti di cui stiamo parlando risalgono al 2022 quando sono emersi più di 90 video e immagini che si riferiscono a una build di sviluppo di GTA 6 e questi video e immagini sono stati condivise online. Oltre a queste accuse per il gioco di GTA 6, Kurtaj è stato anche accusato di hacking di Uber e Revolut, oltre che quello di NVIDIA di febbraio 2022 che ha eseguito anche con l’aiuto di un amico.
Si è capito che i due rubavano i dati alle compagnie per chiedere poi loro di avere un riscatto indietro.