Google AI: il colosso straccia la concorrenza di ChatGPT, ufficiale il lancio della nuova ‘Gemini’ | “Lavora anche meglio degli umani”
ChatGPT ormai superata: dopo gli investimenti Microsoft, che si distacca da OpenAI, adesso arriva l’AI di Google ed è molto più performante
Il mondo dei Chatbot sta mettendo i sfida i più potenti colossi mondiali. Dopo il lancio di ChatGPT da parte di OpenAI, ma soprattutto anche dopo la sua riuscita a livello mondiale, il resto dei colossi come Apple, Microsoft e Google hanno iniziato a lavorare sulle loro versioni di intelligenze artificiali in grado di offrire ulteriori servizi Chatbot, rispondendo alle esigenze quotidiane degli utenti.
Nella maggior parte dei casi, l’idea di base è quella di orientare il chatbot verso diversi livelli. Da quello base, in versione gratuita, fino a livelli a pagamento in grado di offrire molti più strumenti a sostegno delle aziende che potranno poi utilizzare l’abbonamento come strumento di supporto per i dipendenti.
Google a questo proposito ha lanciato una nuova versione di AI, chiamata ‘Gemini’, strutturata su 3 livelli, dal gratuito a quello più performante. A quanto dichiara l’azienda, per quanto riguarda Gemini Ultra, si tratterà del modello più completo in assoluto, anche in grado di superare gli addestramenti di ChatGPT.
La differenza tra Gemini Ultra di Google e ChatGpt di Open AI, come fa il colosso a superare il competitor
Annunciato alla conferenza degli sviluppatori, adesso è finalmente sceso in campo il primo modello di intelligenza artificiale multimodale, cioè in grado di comprendere e operare su diversi tipi di informazioni, tra cui testo, codice, audio, immagini e video. In grado di funzionare su qualsiasi dispositivo, dai data center ai dispositivi mobili.
Tra le tre versioni presentate: l’Ultra, in grado di eseguire i compiti più complessi, il Pro che entrerà invece dentro il Bard e anche nel motore di ricerca (che presenterà le novità d’algoritmo nel 2024), e il Nano, il modello più efficiente e gratuito che sarà in grado di lavorare anche sugli smartphone. Quello Ultra, il più potente, secondo quanto emerge dalla tabella di dati mostrata dall’azienda, ha prestazioni superiori a quelle di Gpt-4.
Gemini Ultra è il primo modello a superare gli esperti umani in MMLU (massive multitask language understanding). Ciò significa che è in grado di utilizza una combinazione di 57 soggetti come matematica, fisica, storia, diritto, medicina, etica, etc… per rispondere alla risoluzione dei problemi. È un modello di linguaggio avanzato che può comprendere e generare testo, ma non elabora direttamente input di altri tipi, come per esempio immagini o suoni.
Tuttavia, GPT-4 può interagire con altri strumenti e modelli che gestiscono input multimodali. Per esempio è in grado di contestualizzare quello che vede e anche rispondere alle domande relative ad argomenti molto complessi. Ottimo nelle dimostrazioni di processi che utilizzano la matematica e la fisica, quindi anche per la programmazione.