Quella dei leaker non è di certo una vita facile. Amati da molti ed odiati dalla maggior parte delle società produttrici, questi più che appassionati di videogames trovano spesso modi alterativi per ottenere anticipatamente accesso a notizie succose come date d’uscita, anteprime e notizie che, altrimenti, verrebbero svelate soltanto nel momento di uscita sul mercato di un dato articolo. Non sempre le loro dritte si rivelano esatte, ma molto spesso, quando c’è una fonte certa alle loro spalle, riescono ad anticipare grandi novità.
Non sempre, però, le cose vanno per il verso giusto, soprattutto quando una di queste fonti è, in realtà, una via illecita per un accesso anticipato. Questo è stato il caso del leaker che ha svelato i primi quaranta minuti di gameplay dell’ultimo gioco pubblicizzato da Bethesda e tanto atteso dai fan: Starfield.
Avendo potuto mettere per primo le mani su Starfield, il nuovo gioco di Bethesda che debutterà ufficialmente sul mercato il 6 Settembre, questo leaker è stato il primo in assoluto a pubblicarne una recensione. Successivamente, egli stesso ha pubblicato online un video in cui si scusava con Todd Howard, il game director della società videoludica, confessando di aver rubato alcune copie del gioco ed altri oggetti dal magazzino per cui lavorava.
Ovviamente le scuse non sono bastate e per il leaker, che nel filmato era anche in uno stato psichico alterato a causa di droghe, è scattato l’arresto. Il video in cui si autoincriminava non è più disponibile online, quindi i più curiosi che non hanno avuto la “fortuna” di vederlo appena pubblicato dovranno attenersi a notizie scritte nel web a riguardo e nulla di più.
Anche se manca ormai pochissimo tempo all’uscita del gioco, sembra che qualcuno non abbia particolarmente apprezzato questa mossa sfacciata, seppur seguita da scuse pubblicate a livello globale. Ciò che abbia spinto il leaker a pubblicare quel video non è chiaro, se siano stati i sensi di colpa oppure lo stato alterato dovuto all’utilizzo di marijuana. Quel che è certo, però, è che il furto è stato punito severamente.
L’arresto del leaker è stato abbastanza plateale, con la notizia relativa che si è diffusa a macchia d’olio nel subreddit dedicato proprio a Starfield. Una retata che ha interrotto una carriera online in pieno successo, ma quando si sfocia nell’illegalità cadere risulta sempre molto più doloroso.
Le accuse, palesemente fondate, sono di possesso di marijuana e furto di beni, tra cui diverse copie di Starfield (che ha anche provato a rivendere), che ammonta ad un valore tra i 2500$ ed i 10000$, non proprio pochi spiccioli. Con una confessione diretta tramite il video postato, non è stato difficile portarlo via in manette.