Giocare con Windows è impossibile? Questo OS è la risposta, è la soluzione definitiva a tutti i tuoi problemi
Generalmente i videogames per PC vengono sviluppati principalmente per funzionare su sistema operativo Windows, ma non sempre le performance risultano soddisfacenti. Per questo è stato creato un OS funzionale dedicato specificatamente ai videogiocatori, in modo da ottenere un equilibrio perfetto tra prestazioni e funzionalità.
Windows 10, infatti, potrebbe risultare troppo pesante per giocare, per questo è stata pensata una soluzione appropriata al problema. Si tratta di un sistema operativo che è, di fatto, una versione alleggerita rispetto a quello Microsoft, che permette di migliorare le prestazioni del PC senza rinunciare alla protezione della propria privacy, disattivando funzioni che sono considerate inutili al fine di gioco.
Il problema fondamentale di Windows 10, per i giocatori, è il continuo appesantimento dell’OS dato dai continui aggiornamenti di sistema. A risolvere questo problema è AtlasOS, pensato per soddisfare le esigenze dei giocatori puntando a ridurre latenze di sistema, reti e lag. Senza contare che è un sistema operativo perfettamente funzionante anche sui computer meno recenti, che sono quelli che risentono di più della pesantezza di Windows.
Per ottenere questo risultato, AtlasOS richiede dei compromessi, che consistono nella rimozione di quei componenti di Windows che riducono le prestazioni in gioco. Lo sviluppatore dell’OS definisce il suo sistema come una riprogettazione di Windows specificatamente dedicata ai videogiocatori. Per farlo, ha creato dunque una versione semplificata del sistema Microsoft che punta a massimizzare le prestazioni di sistema ed ottimizzare la latenza in gioco.
Stando alle parole del suo creatore, Windows risulta lento ed inaffidabile e, con il suo lavoro, può riportare in vita questo OS. AtlasOS viene descritto come una versione modificata di Windows 10, che risulta così una buona opzione per risolvere tutti quei problemi che infastidiscono i giocatori durante le loro sessioni, continuando comunque a mantenere il sistema privato.
A cosa bisogna rinunciare per ottenere questo risultato?
Il primo ad essere eliminato per raggiungere questo scopo è Windows Defender, assieme alla funzione di ripristino di sistema. Queste feature non vengono ritenute utili al fine di giocare, ma sono molto importanti per la protezione dei propri dati. Accettare questo compromesso è una decisione del giocatore, che si ritrova a scegliere tra protezione e prestazioni.
Anche Microsoft, in questo senso, consiglia di disattivare le feature di sicurezza per ottenere prestazioni migliori, soprattutto con i giochi più impegnativi. Questa, però, risulta una scelta davvero estrema, soprattutto perché negli ultimi anni i giochi migliori sono collegati online e possono essere giocati in multiplayer. Disattivando le funzioni di protezione, si correrebbe un rischio enorme. Ne vale davvero la pena?