Forza Motorsport | Ora anche i non vedenti possono giocare ai videogames, la soluzione è semplice e geniale
Il nuovo sistema Blind Driving Assist si va ad aggiungere ad altre impostazioni per garantire la possibilità di gioco anche alle persone con disabilità. Forza Motorsport, la cui uscita non è ancora stata ufficializzata, continua a stupire per le sue potenzialità e per la sua resa grafica da urlo.
Il mondo del gaming è tutt’altro che un blocco granitico composto da titoli statici. Ogni videogioco cerca di offrire un’esperienza di gioco unica, con alcuni casi in cui il realismo diventa tangibile grazie a caratteristiche ampiamente qualitative. Ovviamente, questo discorso non vale per ogni titolo sul panorama, ma ci sono alcuni casi davvero degni di nota. Tra i simulatori di guida, ora, c’è un’attesa che sembra infinita ma sta per arrivare a termine.
Forza Motorsport è il nuovo titolo dedicato alle corse sviluppato da Turn 10. Già durante lo scorso Showcase Xbox & Bethesda 2022 abbiamo avuto modo di osservare le implementazioni grafiche del nuovo videogioco in fase di produzione. È totalmente dedicato alle console di nuova generazione, e ne sfrutta a pieno il potenziale, garantendo una risoluzione 4K che gira a 60 fps, con un sistema di ray tracing e illuminazione più avanzato che mai. Adesso, però, arrivano altre novità che puntano verso l’inclusione di qualsiasi categoria di utente verso il mondo di Forza Motorsport.
Il BDA e tantissime altre impostazioni permetteranno di giocare anche a chi ha disabilità di ogni tipo
Un’altra nota davvero positiva, oltre alla resa grafica e al realismo delle immagini, è l’importante sforzo che Turn 10 sta mettendo in atto per garantire a più persone possibili un’esperienza di gioco completa e soddisfacente. Il titolo, infatti, garantirà alcune personalizzazioni in grado di venire incontro anche ai gamers che sono portatori di qualche tipo di disabilità. Il Blind Driving Assist è qualcosa di rivoluzionario, studiato insieme allo specialista di settore Brandon Cole.
Il funzionamento è semplice, ed è costituito da descrizioni vocali in grado di aiutare a muoversi anche per gli utenti che hanno capacità visive limitate o assenti. Il One Touch Driving, invece, consente di semplificare al massimo il sistema di controllo della guida per coloro che portano disabilità e movimenti limitati. Ci saranno anche molte opzioni, come lo screen narration, e altre per gli utenti daltonici. Anche il grado di sfida e difficoltà è ampiamente personalizzabile. Insomma, un titolo che fa dell’inclusione un caposaldo, che probabilmente vedremo arrivare nel corso della prossima estate.