Fortnite, la svolta del Unreal Engine 5.1 è inestimabile: ecco la differenza tra due generazioni di PS
Il mondo videoludico è in continua evoluzione e, con lui, anche il settore grafico dei videogames. Con Unreal Engine, in più, questo salto di qualità si fa ancora più evidente e, nella lista dei giochi che possono offrire al giocatore una grafica sempre più realistica, si aggiunge anche Fortnite, pur mantenendo il suo stile grafico tipico del suo essere.
Da un video di ElAnalistaDeBits, riportato in fondo all’articolo, possiamo vedere le grandi differenze tra la grafica offerta dal gioco su PlayStation 4, PlayStation 4 Pro e PlayStation 5, dopo l’avvento del Capitolo 4 del gioco unito alla grande tecnologia che vede in campo Unreal Engine in versione 5.1.
Nella nuova modalità grafica di Fortnite a 60Hz, infatti, possiamo trovare le nuove funzionalità dell’Unreal Engine di ultima generazione. Tra questi, troviamo Lumen, che si occupa della luminosità, Nanite, che incide sulla geometria architettonica, Virtual Shadow Map, che rendono le ombre nettamente più realistiche e Temporal Super Resolution, che va a sostituire il Temporal Anti-Aliasing.
Per poter sfruttare la nuova grafica, però, bisognerà disabilitare, nelle impostazioni, la modalità a 120Hz, tramite cui non è possibile sfruttare le novità apportate da Unreal Engine 5.1, assieme ai 4K che garantiscono un elevato framerate nella schermata di gioco.
La tecnologia UE potrà essere sfruttata appieno sulla PlayStation 5, dove presenta la sua resa migliore. Come specifiche, infatti, troviamo:
- PlayStation 4: 1080p dinamici a 60 FPS
- PlayStation 4 Pro: 1296p dinamici a 60 FPS
- PlayStation 5: 1440p dinamini a 120 FPS in modalità 120Hz | 2160p dinamini a 60 FPS in modalità 60Hz, con le tecnologie TSR, Lumen e Nanite
60Hz e 120Hz, cosa cambia?
Grazie alle tecnologie di Unreal Engine 5.1, apportate alla modalità di gioco a 60Hz, i giocatori potranno trovare una grafica molto più ricca di dettagli e particolari, soprattutto grazie a Lumen e Nanite, che si occupano di rendere l’ambiente il più realistico possibile. Grazie ad una occlusione ambientale con riflessi, ombre ed un’illuminazione globale di gran lunga superiori a come siamo stati abituati fino ad ora, il gioco avrà tutto un altro aspetto ai nostri occhi.
La modalità a 120Hz, però, offre un framerate particolarmente elevato, a discapito dell’impatto visivo che Unreal Engine porta nel gioco. Questo, però, è un punto a favore per questa tipologia di giochi: gli sparatutto competitivi, infatti, necessitano di questo per poter garantire prestazioni elevate ai giocatori hardcore.
Ricordiamo, infine, che il Capitolo 4 di Fortnite, oltre a queste migliorie grafiche, porta anche una nuova mappa, un nuovo mezzo di trasporto e il Pass Battaglia, che permette di sbloccare nuovi personaggi.