FIFA 20: riscontrati alcuni problemi nella Carriera

FIFA 20 è disponibile da alcuni giorni e le prime impressioni sono davvero molto positive. Le caratteristiche dell’ultima edizione del gioco di calcio più famoso al mondo stanno facendo divertere tantissimi videogiocatori, che possono scegliere tra le tante modalità presenti. Tuttavia, su Fifa 2020 c’è anche qualcosa che non funziona e che sta facendo storcere il naso agli utenti.

Fifa 2020, problemi alla modalità Carriera: compaiono una serie di bug

Si tratta della modalità Carriera, che viene spesso preferita da coloro che amano partire dal basso per arrivare al top del calcio mondiale. Stando a quanto pubblicato sulla piattaforma Reddit da alcuni utenti Xbox, infatti, la modalità Carriera presenterebbe una serie di glitch e anche dei problemi che fanno riferimento all’intelligenza artificiale.

Inoltre, sempre a detta degli utenti, sembra che alcune criticità che erano già state segnalate in Fifa 2019 non siano state ancora risolte: proprio quest’ultimo aspetto ha fatto partire l’accusa di aver fatto sostanzialmente un “copia e incolla” della precedente versione.

EA garantisce soluzioni in tempi brevi, ma non sarà così: serve una patch

Ma, scendendo nel dettaglio, quali sono esattamente questi errori? Oltre ad alcuni sbagli a livello di battitura, pare che siano presenti anche degli errori nel design delle varie maglie, nel sistema di difficoltà e nei dialoghi: su quest’ultimo aspetto, diversi utenti hanno provveduto a segnalare che a prescindere dalla domanda che viene posta, si ottiene sempre la stessa risposta.

Un quadro che non può far piacere nemmeno ad Electronic Arts, che ha già fatto sapere di essere a conoscenza di tutti questi bug e di trovarsi già al lavoro per fornire al più presto tutte le soluzioni necessarie.

In realtà la risoluzione non ci sarà in tempi così brevi, dato che servirà una patch: come sanno bene gli appassionati di gaming, prima che la patch in questione venga distribuita ci vorrà un po’, dato che va prima testata, inviata alla società madre della console e successivamente approvata. Corey Andress di EA assicura che tutto verrà risolto, ma che servirà il tempo necessario.