L’eclissi solare che sta per arrivare quest’anno sarà speciale: a raccontarlo sono gli scienziati che hanno previsto l’evento in anticipo, ecco cosa succederà e cosa si potrà vedere a occhio nudo con occhiali
Come è stato largamente anticipato, quest’anno ci sarà un’eclissi solare, uno di quegli eventi che si attendono con ansia perché non capitano spesso e rimangono degli affascinanti spettacoli per tutti. L’evento astronomico non è solamente studiato dagli scienziati, risulta sempre interessante anche per chi di stelle ne capisce ben poco e non ha mai studiato astronomia.
Questo proprio perché si tratta di un evento osservabile da tutti, o meglio, da tutti ma non a livello globale perché dipende sempre dall’entità dell’evento che non è mai uguale al precedente. Per gli scienziati l’eclissi solare è un evento particolarmente importante perché, attraverso l’oscuramento del Sole, sono capaci di osservare le stelle di giorno: è proprio così che l’astronomo Arthur Eddington, un secolo fa, poté confermare per la prima volta la correttezza della teoria della relatività generale elaborata da Albert Einstein.
Quest’anno in particolare, per una serie di ragioni, l’eclissi solare sarà ancora più speciale delle altre. Secondo gli scienziati, a rendere speciale questo evento sarà il fatto che a differenza di quello che è successo nel 2017, quest’anno, invece, l’eclissi coinciderà con il momento di massima attività della stella, motivo per cui gli studiosi sono interessati a mettere al confronto i due eventi. Questa volta dovrebbe essere molto più facile osservare la corona solare.
La forma della corona solare, infatti, cambia significativamente in funzione del ciclo della stella. In questo caso, dovrebbe apparire più grande e più precisa. L’osservazione della corona solare, tra l’altro, non è solo motivo di compiacimento estetico perché proprio quei ‘pennacchi’ che si vedono intorno alla sfera possono interferire con i satelliti per le telecomunicazioni e per la navigazione in orbita attorno al nostro pianeta, ed è dunque molto importante osservarli, descriverli nel dettaglio.
L’eclissi, purtroppo, sarà visibile solo dall’America settentrionale questa volta. Più precisamente da una stretta striscia di terra che attraversa diagonalmente il Messico, gli Stati Uniti centrali e occidentali e una piccola parte del Canada. Solo queste zone potranno affacciarsi alla finestra, per il resto del mondo invece sarà possibile guardarla solo in tv, a meno che non si scelga di fare un viaggio transoceanico. L’8 aprile andrà 2024 è già la data ufficiale, tra qualche mese arriverà lo spettacolo epocale.