In generale la Chiesa non ha mai visto di buon occhio i videogames. Come potrebbero reagire i fedeli sapendo che ne esiste una dedicata a loro ed, in particolare, ad un titolo che richiama fortemente quello che di più maligno e negativo esista nella loro cultura? Se la comunità cattolica è rimasta perplessa ed ha avuto rimostranze davanti ad un gioco come Cult of the Lamb, possiamo solo immaginare quale sarà la reazione a questa notizia che arriva direttamente dalla Francia.
Tra i più estremisti del credo ci sono anche quelle persone che, da sempre, hanno additato i videogiochi come “strumenti del demonio”. Fortunatamente, con il passare degli anni, queste convinzioni si stanno affievolendo. Sicuramente, Blizzard non ha paura delle reazioni che potrebbero avere tutti coloro che non sono fan del suo ultimo titolo di punta.
Il modo in cui la casa software ha deciso di pubblicizzare l’imminente uscita del suo nuovo titolo, Diablo IV, è davvero peculiare. Il modo in cui le agenzie stanno promuovendo i giochi in uscita, negli ultimi tempi, lasciano spesso i fan a bocca aperta, come nel caso del gigantesco martello di Thor apparso a Milano. Senza parlare di quando hanno deciso di pubblicizzare la PlayStation 5, con una versione gigante della console al centro di Roma.
Quella del gioco in uscita Blizzard, quindi, è una nuova pubblicità che si va ad aggiungere alla lista di quelle che i giocatori ricorderanno per molto tempo. In Francia, infatti, è nata La Cattedrale di Diablo, grazie all’installazione di opere particolarmente creative in una chiesa su cui Activision Blizzard ha deciso di mettere le mani.
La chiesa in cui si tiene l’esposizione dedicata a Diablo IV è già aperta al pubblico e lo sarà per circa un mese, fino all’11 Giugno 2023, dunque fino ad una settimana dopo l’uscita del gioco, che avverrà il 6 Giugno di quest’anno. Abbiamo quindi circa un mese di tempo, se siamo videogiocatori appassionati d’arte, per visitare la Chapelle Des Jesuites a Cambrai, situata a nord della Francia.
Quando si tratta di apportare modifiche a delle chiese, la questione è molto delicata. In questo caso, Blizzard ha potuto installare questa mostra nella Chapelle Des Jesuites in quanto si tratta di una chiesa sconsacrata. La struttura è molto antica e la sua costruzione è risalente al 1692. Da luogo di culto, nel corso dei secoli si è trasformata in una prigione e successivamente in un museo e, dal 1958, è stata dichiarata sconsacrata.
Il luogo, quindi, è risultato perfetto per un’esposizione di questo tipo. La Chapelle è stata adornata dai dipinti di Adam Miller, che ha portato mitologia, simbolismo ed iconografia di Diablo IV nella chiesa, pur rimanendo nello stile barocco. È possibile visionare il video delle opere direttamente dall’account Twitter ufficiale di Diablo.