Mancano pochi mesi all’arrivo su PlayStation 4 di Death Standing, la nuova opera di Kojima e già si pensa ad un futuro sequel per questo titolo. Sono ancora ipotesi e non c’è nulla di confermato, ma questo nuovo videogioco potrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo genere di giochi.
Il prossimo 8 novembre Death Standing approderà su PlayStation 4 e dalle parole di Kojima si evince la possibilità di un seguito per questo titolo, un possibile Death Standing 2.
Kojima, l’autore del gioco, in un’intervista a GameSpot ha affermato che il solo Death Standing potrebbe non essere sufficiente, da solo, a definire il genere di cui fa parte e che potrebbe essere necessario un seguito.
Infatti l’autore ha spiegato che per Death Standing si è ispirato al concetto giapponese di “omoiyari”, cioè di compassione per gli altri, e che ha voluto esplorare i vari modi in cui questa si manifesta all’interno di un gioco .
Secondo Kojima, infatti, Death Standing farebbe parte di questa nuova categoria di giochi, gli Strand Game, ma da solo non riuscirebbe a definirla.
Proprio per assicurarsi che il nuovo genere resti in piedi, Kojima non esclude che ci possa essere anche un Death Standing 2.
Kojima ha dichiarato che, con molta probabilità, lavorerebbe ad un Death Standing 1.5 e poi ad un Death Standing 2.
Tuttavia, non ha dato la certezza di questo sequel per il titolo poiché si dice molto impegnato su diversi progetti: per l’autore è dunque fisicamente difficile concentrarsi su più lavori contemporaneamente.
Ad ogni modo, il futuro del videogioco sarà più chiaro solo dopo l’uscita che avverrà il prossimo novembre: da qui si capirà il reale valore del gioco e la possibilità di pensare ad un seguito.