Il caso di Dark and Darker sta diventando uno dei più discussi nel web, in ambito videoludico. Nato da quella che sembrava un’accusa priva di fondamento, con il passare del tempo la vicenda si è sviluppata nel peggior modo possibile per gli sviluppatori di IronMace, che si sono ritrovati letteralmente fuori dai giochi, con il loro titolo rimosso da Steam.
Non tutto, però, sembra perduto. Gli avvocati del team di Dark and Darker non si sono arresi ed hanno sottoposto Valve ad una nuova scelta da fare. Secondo quanto riportato, la scelta presa qualche settimana fa dalla piattaforma videoludica potrebbe essere presa nuovamente in discussione ed il gioco potrebbe fare il suo rientro sulla scena, per la felicità di tutti coloro che hanno potuto provarlo durante i suoi Beta Test.
Dark and Darker è diventato un successo nel giro di pochissimo tempo, ma ha cavalcato la cresta dell’onda per un periodo altrettanto breve. Tra una open beta e l’altra, il team di sviluppo IronMace ha avuto non pochi problemi con il precedente datore di lavoro di alcuni programmatori, Nexon. Tutti i fari della scena hanno portato alla luce le accuse di plagio mosse da quest’ultima nei confronti di Dark and Darker e gli sviluppi della vicenda sono stati davvero poco piacevoli, sia per il team di sviluppo che per i giocatori che si sono subito affezionati a questo titolo.
Poche settimane dopo questo polverone mediatico, infatti, gli utenti hanno visto scomparire dalla loro libreria Steam quello che era il gioco di punta di IronMace, con pensando che fosse ormai cancellato e senza speranze di tornare disponibile. Nonostante questo, i playtest del gioco si sono tenuti ugualmente nelle giornate dal 15 al 20 Aprile 2023, anche se non direttamente su Steam. Fino a pochi giorni fa, la piattaforma Valve aveva dunque mantenuto la sua posizione, ma le cose potrebbero cambiare in futuro.
Gli avvocati di IronMace, però, non si sono arresi alla scelta presa da Valve ed hanno replicato con una lettera formale, in cui viene richiesto di reintegrare il gioco nell’immenso store digitale. Scritta da Aaron Moss, il principale legale e rappresentante di IronMace nella vicenda, la missiva stravolge tutto ciò che era stato detto e che era successo nelle ultime settimane.
In questa lettera, IronMace risponde alle accuse puntando a sua volta il dito contro Nexon. Stando a quanto scritto dall’avvocato Moss, la scelta di Valve si baserebbe su affermazioni totalmente prive di fondamento, che includono informazioni fuorvianti. Inoltre, viene sottolineato che Dark and Darker non avrebbe violato il copyright del gioco P3 di Nexon, che starebbe puntando ad utilizzare tattiche anticoncorrenziali al fine di far fallire il piccolo studio indipendente che è IronMace.
Per avvalorare le sue affermazioni, l’avvocato sottolinea come il gioco di Nexon non sia mai uscito sul mercato e, sebbene affermi di aver creato concept unici, con un genere di gioco che presenta trama, storia e personaggi inediti, nessuno di questi sarebbe soggetto alla protezione del copyright. In conclusione, i concetti di un gioco non sono protetti dal diritto d’autore. La stessa Nexon, infatti, ha utilizzato risorse di terze parti per lo sviluppo del suo titolo, acquisite legalmente dall’archivio di Unreal Engine, proprio come hanno fatto gli sviluppatori di IronMace.
Quale sarà la risposta di Steam? Vedremo di nuovo Dark and Darker disponibile all’acquisto? Per saperlo, bisognerà aspettare che Valve prenda la sua decisione.