Come provare l’Apple vision Pro senza acquistarlo: l’assurda idea di questa azienda | Basta prenotare un biglietto per provare il visore
L’Apple vision Pro ha un costo spropositato, ma un’azienda ha pensato bene di farlo provare ai suoi clienti senza che loro lo acquistino: ecco come funziona l’ingegnosa trovata
Un’azienda decide di dare la possibilità di utilizzare l’Apple vision pro gratuitamente, come servizio in più per i suoi clienti. Non tutti spenderebbero delle cifre così alte per acquistare un visore, non tanto per il prezzo, ma per la sua utilità: al momento la nostra società non è poi così aperta e pronta ai visori di realtà aumentata, motivo per cui rimane un acquisto di nicchia riservato ai patiti del tech.
Viaggiando con quest’azienda però si potrà fare prova di un visore, gratis, o meglio, come servizio offerto ma non di certo gratuito. Infatti per utilizzare l’Apple vision Pro si dovrà acquistare un viaggio con una delle aziende di volo più rinomate del settore. Beond, la compagnia aerea di lusso famosa per i suoi voli diretti esclusivamente verso le Maldive, offrirà ai suoi passeggeri questo servizio innovativo che sfrutterà tutte le potenzialità del nuovo Apple Vision Pro.
L’azienda che ha deciso di offrire l’Apple vision pro come servizio compreso nel pacchetto: un viaggio in aereo extraconfortevole
Secondo la nota rilasciata dalla stessa compagnia, infatti, l’applicazione dei visori di Apple trasformerà completamente l’intrattenimento offerto a bordo dei voli: potranno sfruttare una libreria di contenuti, dai film ai giochi, fino a riviste e intrattenimento di vario genere.
Tutto questo renderà il volo anche meno spaventoso per coloro che soffrono l’aereo o che hanno paura dell’altitudine: infatti la realtà aumentata distrarrà il passeggero dall’attività del momento, si dimenticherà di essere in volo. Oltretutto l’azienda fa sapere anche di essere al lavoro per creare video immersivi per presentare le attività degli splendidi resort delle Maldive, per dare agli utenti un “assaggio” di ciò che li aspetterà una volta giunti a destinazione.
La scelta di Apple Vision Pro inoltre non è casuale, in quanto invece che i tradizionali schermi touch, la compagnia aerea ha sempre avuto iPad incorporati in ogni singolo sedile.
Con l’arrivo dei visori Apple, probabilmente, bisognerà rivedere il discorso sui costi, ma comunque si tratta di un servizio premium destinato solo a pochi passeggeri selezionati.
La particolarità dei voli con Beond è sicuramente l’esclusività, ecco perché la compagnia si può permettere investimenti del genere. Pur non essendo ancora specificato quale pacchetto permetterà di utilizzare il visore di Apple, i costi per un volo con Beond non sono assolutamente contenuti e arrivano fino alle migliaia di euro.