Metacritic annuncia i dieci videogames peggiori del 2022 stilando una classifica dove svela i nomi.
Metacritic è un sito web statunitense che fornisce valutazioni e e si occupa di aggregare recensioni su videogiochi, album musicali o film. Ogni recensione ottiene una valutazione che viene calcolata attraverso un punteggio numerico per poi fare la media.
Il sito è stato fondato nel 2001 da Marc Doyle e offriva un servizio simile a quello di Rotten Tomatoes ma con il vantaggio di poter parlare di più tipologie di prodotto.
Metacritic ha postato sul sito la classifica dei dieci giochi peggiori del 2022, ecco quali sono:
Babylon’s Fall rimane una delle delusioni più forti di questa classifica. Un gioco di ruolo con elementi di azione e avventura sviluppato da PlatinumGames e pubblicato da Square Enix. Anche XEL non ha avuto molto successo. Si tratta di un gioco di esplorazione e avventura a tema fantasy che si ispira alla serie The Legend of Zelda. Come i precedenti anche Zorro: the Chronicles, gioco che fa entrare nel famoso mondo di Zorro, non è stato molto apprezzato.
Blade Runner Enhanced Edition per la critica è stato terribile non per la qualità del gioco in sé ma per il lavoro di conversione. Nella recensione di Multiplayer loro chiariscono la questione: “Chiariamo subito: il voto è al lavoro fatto con la Enhanced Edition, non all’avventura in sé, che rimane ottima ed è ancora oggi piena di spunti interessanti. Blade Runner resta quindi il capolavoro che era e che merita di essere giocato a prescindere, capace di cogliere l’essenza del film di Scott e del racconto originale di Dick e di tradurla in videogioco in modo brillante. Detto questo la versione Enhanced non gli rende semplicemente giustizia: il lavoro fatto sulla grafica è figlio di un’automazione ottusa e spietata, la nuova interfaccia è pessima e, in generale, è un peggioramento netto rispetto alla versione ScummVM. Ecco, chiunque possa, ripieghi su quella.”
I videogiochi in questa classifica hanno tutti dei punti di debolezza che potevano essere perfezionati per essere apprezzati dal pubblico. Evidentemente non è stato così.