Cielo giallo e venti forti per tutta la Penisola: è colpa del fenomeno che sta invadendo i cieli italiani | Asma e riniti allergiche sono alle porte
Se si alzano gli occhi al cielo, il colore dell’aria su tutta la Penisola è strano: torbido, a volte tendente al giallo. Quest’aria così pesante non è legata al polline ma a un altro fenomeno che si sta presentando da giorni. Di cosa si tratta e quali sono i rischi sulla salute.
La primavera è arrivata, e gli allergici al polline hanno iniziato a sentire da settimane i primi sintomi delle riniti: in aumento la vendita di antistaminici nonostante sulle Alpi, in alcune zone, ha continuato a nevicare fino a qualche giorno fa.
Questo meteo impazzito è difficile da seguire, e ammalarsi è facile. Si prospetta un aprile come giugno raccontano le previsioni, e marzo invece continuerà con gli alti e bassi tra piogge e temperature variabili. Ad aprile si potrà iniziare ad andare a mare, ma attenzione a non farsi ingannare dal sole: il weekend di Pasqua sarà particolarmente problematico, fino anche a Pasquetta.
Da una parte l’allerta per i venti forti, dall’altra la pioggia: sono queste le condizioni climatiche che faranno capolino in questi giorni, già a partire da oggi, ma a tutto ciò si aggiunge anche un altro fenomeno climatico che in tanti hanno potuto notare già da qualche giorno. Un cielo torbido, che prende colorazioni fino al giallo: non si tratta di polline o di mal tempo, ma dello scirocco che sta portando con sé fitti banchi di sabbia del Sahara.
I fitti banchi di sabbia del Sahara portano riniti allergiche, polmoniti e asma: cosa sta accadendo al cielo italiano
Questo fenomeno naturale, tanto affascinante quanto imponente porta però con sé non pochi effetti deleteri sulla salute: se in questo periodo avete sentito che la vostra rinite allergica sia aumentata, non è colpa del polline ma appunto di queste polveri presenti nell’aria in modo eccessivo.
Le polveri sahariane possono causare o aggravare problemi respiratori come asma e bronchite ma possono anche trasportare microrganismi e metalli pesanti. Tra i sintomi principali: asma, tracheite, polmonite, rinite allergica e silicosi. È importante monitorare i sintomi in questi giorni passati all’aperto, soprattutto per quanto riguarda la giornata di lunedì con Pasquetta.
Questo imponente pulviscolo è così concentrato che in grado di rendere il cielo giallo e la neve rossa, e addirittura colorare i panni stesi al sole. Uscire con la mascherina può essere un palliativo, soprattutto per i soggetti allergici con sistema immunologico affaticato dalla reazione ai pollini.