Chat equivoche sui social network: scatta la protezione sui minori | Il nuovo algoritmo è un portento, come si attiverà il blocco
Addio al pericolo delle chat equivoche sui social, Meta inserisce i blocchi per i minori: in questo modo si possono tutelare dalle foto non gradite. Il nuovo progetto rasserena in parte le famiglie.
I social network sono da sempre un posto pericoloso per i minori. Tra account falsi e malintenzionati, non è difficile ricevere molestie di vario genere. Da parte degli adulti non è facile tutelare i più piccoli: l’adolescenza è un periodo nero, di ribellione: l’abbiamo passato tutti, si è infatti coscienti del fatto che con la poca esperienza e l’arroganza dell’età è facile disubbidire, scambiare consigli che salvano la vita per ramanzine inutili.
Con questo finale connubio si rischia di finire vittime di qualche molestia via chat. Meta ha preso ancora di più in considerazione il problema: negli ultimi anni sempre più ragazzini si accingono all’utilizzo dei social network, anche a 10-11 anni, dar loro le giuste tutele è importantissimo, non solo sul fronte dei contenuti ma anche dal punto di vista dei direct. I messaggi privati risultano ancora più pericolosi proprio perché non sono pubblici e i malintenzionati si sentono più liberi nei comportamenti molesti.
Come cambierà l’algoritmo dei social network per salvaguardare i ragazzi dai messaggi a sfondo sessuale
Da ora in poi, l’algoritmo saprà identificare foto e messaggi molesti sui profili dei minori. Censurate quindi le immagini di nudo che verranno inviate nelle chat di minori per prevenire qualsiasi tipologia di estorsione sessuale. Essere connessi nella grande rete amplifica la possibilità di contatto con il mondo ma al tempo stesso espone a tanti rischi che sfuggono al controllo della papabile vittima.
Zuckerberg parla a nome di quei ragazzi che si sono trovati a essere vittime di bullismo o di abusi sulle sue piattaforme social, annunciando di star lavorando senza sosta su soluzioni più concrete di tutela. Delle quali ne abbiamo avuto evidenza negli ultimi mesi anche con i messaggi one shot, e le altre forme di privacy inserite nelle impostazioni di social e app di messaggistica.
Meta adesso inserirà anche un’opzione di sicurezza maggiore che non solo segnalerà come spam le possibili chat a sfondo sessuale, ma anche bloccando l’inoltro di fotografie di nudo inviate in Dm a tutti i minori di 18 anni. L’impostazione sarà avviata di default, quindi non si dovranno inserire modifiche negli account, per quanto riguarda invece i maggiorenni la situazione sarà diversa. In quest’ultimo caso, saranno avvisati con una notifica che li informerà di poter attivare la novità direttamente dalle impostazioni.