Lo sparatutto più famoso e popolare del mondo conquista anche la console nipponica: Call of Duty è ufficiale per Nintendo Switch.
Se PlayStation è una console da Guinness World Record per la sua diffusione e popolarità e Xbox è la sua rivale principale con numeri importantissimi, la console da gioco giapponese Nintendo Switch sta realizzando vendite incredibili. La possibilità di giocare in più modalità, come quella portatile, quella “tradizionale” tramite schermo e quella da tavolo e la quantità di titoli in esclusiva per la piattaforma, fanno sì che la console sia un vero gioiello per usufruire di tantissimi videogiochi di qualità.
Come se non bastasse, ultimamente Microsoft ha realizzato la fusione con una grande casa di produzione del settore videoludico, l’Activision-Blizzard. Questa mossa ha scatenato una guerra legale tra la stessa Microsoft e Sony, poiché l’obiettivo dichiarato dalla prima è quello di ampliare la portata di alcuni titoli, che così si potranno giocare anche su console differenti da PlayStation. Tra questi ce n’è uno che è anche uno dei più popolari al mondo, essendo giocato da milioni di utenti e realizzando vendite da capogiro ogni volta che un nuovo videogioco della serie viene lanciato sul mercato. Ci riferiamo a Call of Duty.
Lo sparatutto per eccellenza diventa dunque disponibile anche per Nintendo Switch. L’ufficialità arriva direttamente da Microsoft, tramite la voce di uno degli esponenti di spicco dell’azienda. A parlare, o meglio, a twittare, è stato Brad Smith, il presidente della società di Redmond fondata da Bill Gates e Paul Allen nel 1975. Il tutto segue da un accordo su base decennale che ancora deve essere verificata nelle sedi legali, visto che la fusione con Activision-Blizzard non ha ancora ricevuto il via libera.
Se tutto va come dovrebbe, gli utenti di Nintendo Switch potranno dunque giocare a Call of Duty sulla loro piattaforma per almeno dieci anni. Oltre a Switch, il titolo si potrà giocare anche su Xbox. L’obiettivo dichiarato di Microsoft è quello di rendere più equa la disponibilità di accesso al gioco per tutti i gamers, indipendentemente dalla piattaforma. Certo, a livello pratico questo solleva qualche dubbio. Come sarà giocare a Call of Duty su una console “non tradizionale” come Nintendo Switch? Possiamo solo provare toccando con mano l’esperienza di gioco che da ora sarà possibile.