La questione dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft si fa sempre più tesa.
Alcune realtà e in particolare Sony temono infatti che questa acquisizione possa rivelarsi come un cambiamento davvero drastico per il mercato dei videogiochi. Il mercato videoludico si trasformerebbe di fatto in un sostanziale monopolio.
A quanto pare non sarebbero servite a nulla le rassicurazioni da parte di Activision Blizzard e Microsoft sul tema. Sony in questi mesi non ha mai voluto sentirci per quanto riguarda un presunto accordo tra le parti e ha sempre bloccato sul nascere tutti i tentativi che sono stati fatti. Insomma l’azienda non ne vuole sapere.
Sembra che ultimamente i toni si sono inaspriti e le tensioni sono peggiorate ancora di più tanto che vedere un accordo a breve sembra alquanto improbabile. Almeno questo è quello che riportano gli stessi protagonisti della vicenda come Lulu Cheng Meservey, CCO di Activision.
Jim Ryan ha dichiarato “non voglio un nuovo deal per i COD; voglio solo bloccare il vostro merge”. Quando è stato chiesto proprio al CEO di Sony cosa ne pensava di questa eventuale fusione ha detto che appunto voleva bloccarla e non voleva un migliore deal per i titolo di Call of Duty.
Sony però ha paura che in futuro i titoli di Call of Duty saranno pieni di bug ed errori così da spingere poi i giocatori a comprare invece una console di Microsoft. Sony avrebbe paura di una sorta di complotto? Ovvero che si possano sviluppare dei titoli di Call of Duty che siano volutamente pieni di errori?
In questo modo i giocatori correranno dalla parte opposta ovvero dalla concorrenza. Sarebbe un piano geniale e davvero diabolico. Sony rimane nella sue convinzioni vedendo solo malafede dietro la scelta della fusione di Microsoft e Activision Blizzard.
Sony farà qualsiasi cosa per bloccare questa fusione e per ora la situazione è in una fase di stallo e non sappiamo quando e soprattutto se si sbloccherà arrivando a un qualche tipo di accordo. Aspettiamo di capire se ci saranno ulteriori sviluppi e se si troverà una soluzione al problema.