Riuscire a destreggiarsi tra tutti i tipi di classi presenti in Baldur’s Gate 3 non è semplice: ecco qualche consiglio. In totale, nel videogioco si ritrovano dodici scelte, ognuna con i suoi punti di forza e di debolezza. Ogni classe consente di sviluppare strategie differenti e provare esperienze di gioco diversificate.
I GDR che hanno conquistato il mondo del gaming hanno tutti, nel bene o nel male, radici ben fondate nel gioco di Dungeons & Dragons. L’idea di base delle razze e delle classi contraddistingue una larga parte dell’offerta videoludica oggi presente. Baldur’s Gate 3 non è da meno: guardiamo nel dettaglio le varie classi disponibili.
Fin dalla sua uscita, Baldur’s Gate 3 sta conquistando ampi consensi tra critica e grande pubblico. L’ultimo capitolo della serie fantasy continua ad appassionare con il suo gameplay innovativo e le sue caratteristiche peculiari.
Ciò che molti giocatori evitano di fare, però, è pianificare con anticipo quale tipo di percorso intraprendere con il proprio personaggio. La scelta, infatti, è meno banale di quello che si possa pensare. Decidere quale classe utilizzare è una parte fondamentale di qualsiasi gameplay.
In Baldur’s Gate 3 le classi disponibili sono ben 12: il Mago, il Ladro, il Warlock, lo Stregone, il Paladino, il Ranger, il Guerriero, il Monaco, il Chierico, il Druido, il Barbaro e il Bardo.
Il Mago, per esempio, può apprendere incantesimi senza salire di livello utilizzando le pergamene. In generale si tratte di un personaggio adattabile, utile a coprire i buchi di qualsiasi party.
Il Ladro può contare sui danni furtivi, scopre le trappole e ha carisma: è fondamentale per qualsiasi gruppo. Il Warlock fa leva sull’abilità di Deflagrazione Occulta, che si può potenziare nel tempo diventando molto forte. Lo Stregone, a differenza del Mago, accede a un numero più limitato di incantesimi, ma può modificarli a suo piacimento. Il Paladino è il tank per eccellenza, con le sue caratteristiche fisiche preponderanti, mentre il Ranger riesce a fare un po’ di tutto senza eccellere in nulla.
Il Guerriero è la migliore scelta entry level per i poco esperti: serve per picchiare. Il Monaco è una classe particolarmente difficile da giocare, mentre il Chierico è molto utile per curare e aumentare le stat degli alleati. Il Druido può trasformarsi in animale, ed è una scelta tattica interessante. Il Barbaro è un’alternativa al Guerriero, più tank e meno chiacchiere, può infliggere molti danni. Il Bardo, invece, è il gregario perfetto che fonda la sua abilità sul suo carisma.