Australia: prendono come esempio questo videogioco per abbattere formiche killer | Scienziati ora come smanettoni nerd
Uno dei titoli più apprezzati di sempre è stato utilizzato per uno studio scientifico che coinvolge la guerra tra formiche. La notizia ha dell’incredibile, considerando la popolarità del videogioco usato dal team di ricerca. Lo scopo del gruppo di scienziati era quello di scoprire di più sulle differenze, in guerra, tra formiche di specie diverse: ecco come hanno svolto il loro studio.
I mezzi moderni permettono di approfondire la conoscenza di tantissime cose e scoprire nuove informazioni vitali per qualsiasi ambito. Ogni tanto, però, per studiare qualcosa non c’è bisogno di sofisticati strumenti tecnologici: basta uno dei videogiochi più amati di sempre.
L’Australia è una nazione che viene spesso concepita come una realtà fuori dal mondo. Si tratta di uno stato enorme, in gran parte selvaggio, talmente lontano che ci sembra sia impossibile da raggiungere.
Eppure, così come gli esseri umani, anche molti altri animali sono riusciti ad arrivarci, stabilendo colonie grandissime e, spesso, fastidiose in termini di ecosistema e di altri danni strutturali all’ambiente.
Per questo motivo un team di scienziati ha iniziato a servirsi di un videogioco famosissimo per studiare il comportamento di alcune specie invasive.
In Australia, infatti, si trovano colonie enormi di formiche argentine, più piccole di quelle autoctone, ma più consistenti in termini numerici. Queste, però causano molti danni e problemi all’ambiente.
Il gioco che ha aiutato a studiare le formiche argentine: ecco qual è
Il gruppo si è impegnato alla ricerca di un modo per poter riequilibrare l’ecosistema delle formiche. Per farlo, hanno preso in esame le guerre che avvengono tra gruppi appartenenti a specie diverse. Le battaglie che si manifestano tra formiche australiane e gruppi invasori, però, sono molto caotici. Per poterle studiare al meglio, il team ha deciso di mettersi a giocare ad Age of Empires 2, uno dei videogiochi che hanno fatto la storia del gaming e che oggi è arrivato alla quarta edizione.
Il titolo, uscito per la prima volta nel 1999, ha permesso ai ricercatori di studiare gli effetti e le costanti che avvengono durante battaglie tra gruppi migliori ma più ridotti e gruppi meno forti ma più numerosi. Lo scopo finale è quello di creare costanti matematiche della guerra che possano spiegare le battaglie tra formiche. Per ora, il team ha scoperto che gruppi meno folti ma più preparati sono più forti su terreni difficoltosi. Questi, però, vanno in difficoltà quando si tratta di combattere in campo aperto.