Un nuovo robot pulizia è arrivato a sconvolgere le nostre case: uscirà sul mercato a breve ma sono note già tutte le specifiche tecniche. Lavare casa non sarà più una necessità perché ci sarà chi con molta accuratezza lo farà per voi a un prezzo anche inferiore al lavoro svolto da una persona esterna.
La tecnologia fa passi da gigante e tra i pro e i contro, c’è sicuramente il fatto che la forza lavoro si troverà man mano senza richieste e andranno a scomparire interi settori. La strada è comunque ancora lunga, ma per quanto riguarda i pavimenti e la pulizia, questo nuovo strumento non vede rivali. I robottini che lavano o aspirano il pavimento sono ormai tanti, di tante marche e con prezzi molto variabili, ma a tutti alla fine manca quel qualcosa in più che riesca a delegargli tutto il lavaggio con serenità.
Le cose da questo punto di vista stanno per cambiare. È arrivata una novità che rivoluzionerà il lavaggio automatico del pavimento, in tutti i suoi passaggi, arrivando anche a quegli angoli più angusti, difficili da raggiungere in autonomia. La novità è stata presentata insieme alla sua scheda tecnica ma al momento non è ancora sul mercato: arriverà a breve.
Si chiama DreameBot X40 Ultra ed è un’invenzione proprio dell’azienda Dreame. È un nuovissimo sistema per la pulizia hi-tech con una potenza di aspirazione davvero mai vista tra i vari dispositivi attualmente in commercio. Parliamo di un prodotto di fascia alta, con specifiche tecniche all’avanguardia al punto che l’azienda produttrice stessa l’ha definito come un dispositivo che “Pulisce il futuro”.
L’idea di pulire il futuro racchiude la potenza di questo elettrodomestico che prima aspira fino al 99% di rifiuti, poi lava arrivando in tutte le zone, anche negli angoli della casa e nei bordi di tavoli e sedie. Ma vediamo nel dettaglio come funziona. Il robot ha una potenza d’aspirazione davvero notevole di 10.500 Pa, che aspira perfettamente anche sui tappeti.
Molto interessante poi la tecnologia MopExtend 2.0 che consiste in un braccetto allungabile e oscillante che consente a uno dei due pannetti di lavaggio di arrivare davvero ovunque, senza troppi sforzi, garantendo un pulito perfetto. Anche in ambienti con molti mobili. Il sistema TriCut Brush 2.0 poi risolve il problema dei capelli e dei peli di animale aggrovigliati nella spazzola centrale. Grazie a questa tecnologia viene tutto triturato internamente per poi essere aspirato dal sistema di aspirazione, in questo modo si eviteranno inceppi e blocchi.
Per quanto riguarda la stazione di svuotamento, questa è ancora più completa, perché in automatico consente non solo di sciacquare i pannetti con acqua calda e asciugarli con un getto di aria calda, ma consente anche di riempire in totale autonomia i serbatoi del robot con acqua e liquido detergente. In questo modo basterà programmare solo il giorno di lavaggio e poi si potrà anche uscire di casa: per il resto farà tutto il robot.
Può anche essere collegato direttamente ai tubi di carico e scarico dell’acqua della casa (ma è facoltativo) e, in tal modo, diventa praticamente autonomo al 100%. Dovrebbe arrivare sul mercato entro il 2024 ma ancora non si hanno dettagli sulla data. Il prezzo potrebbe toccare i 2000 euro, ma considerando quanto si spende annualmente per le pulizie di casa affidate a una persona esterna, il prezzo è comunque abbastanza contenuto visto che il robot è fatto per durare negli anni.