Apre il ChatGPT Store, il negozio virtuale di OpenAI | Le vendite sono iniziate: tantissime le cose assurde in commercio
Il primo ChatGPT Store ha aperto ufficialmente. Il negozio di OpenAI ha già iniziato le vendite col botto: ma non è un negozio poi così comune, più che oggetti si vendono servizi: ecco tutto quello che si può acquistare
ChatGPT è il primo Chatbot d’intelligenza artificiale ideato da OpenAI, colui che ha dato il via alla democratizzazione dell’utilizzo delle intelligenze artificiali. Il chatbot è una sorta di assistente digitale, il quale è stato allenato per aiutare l’utente a risolvere i suoi problemi, sia per quanto riguarda la scrittura, che la creazione di immagini, la progettazione di eventi o di obiettivi di qualsiasi genere. Risponde alle domande e cerca di semplificare le azioni del quotidiano.
Questi chatbot stanno diventando sempre più personalizzabili e quindi sempre più utili a risolvere problemi specifici. Secondo Bill Gates, infatti, il futuro delle AI sarà entrare nel quotidiano delle persone e aiutarle a svolgere qualsiasi mansione quotidiana, creando un rapporto tu-per-tu con l’utente personalizzandosi e adeguandosi al suo stile di vita. OpenAI ha infatti deciso di creare uno store affiliato al suo chatbot. Che cosa dovesse vendere questo store, all’inizio non era molto chiaro. Ora che invece le vendite sono ufficialmente aperte si può far chiarezza sulla sua utilità.
ChatGPT store, come funziona e cosa si potrà comprare: la novità OpenAI punta tutto sulla personalizzazione del proprio aiutante digitale
Dopo una lunga attesa, il ChatGPT Store è pronto a debuttare ufficialmente per mettere a disposizione un vero e proprio negozio virtuale di prompt e strumenti per personalizzare il chatbot. Dopo il caos legato al licenziamento dell’ideatore Sam Altman, OpenAI ha trovato la quadra per riuscire a concludere il progetto dello store e, accumulando un po’ di ritardo, è stato finalmente messo a punto.
Questo negozio virtuale sarà molto simile ai vari app store di applicazioni per smartphone. Questo spazio consentirà agli sviluppatori di monetizzare le proprie creazioni tramite il modello di linguaggio di ultima generazione GPT-4 per creare versioni personalizzate del chatbot AI.
In questo modo si potranno aggiungere delle capacità mirate ai propri bisogni. Più si acquisteranno queste ‘app’, più il proprio chatbot sarà in grado di ‘specializzarsi’ in qualcosa. Tutti potranno creare strumenti da vendere nello store, ma dovranno attenersi alle regole. Gli sviluppatori poi potranno anche selezionare il prezzo con il quale vendere le proprie creazioni, pagando ovviamente la percentuale per il servizio ‘vetrina’ offerto dallo store ChatGPT.